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1) Il ragazzo dai capelli rossi
Cestus sta di nuovo combattendo nell'arena contro un avversario ignoto.
Dopo una serie di colpi fortunati, viene atterrato da un pugno. Zafar lo
esorta a giocare più di gambe, ma dopo essersi rialzato Cestus non
si è ancora ripreso dai colpi di prima. Preso dal panico, inizia
a colpire a casaccio e a mostrare punti deboli in difesa, ma per fortuna
anche l'avversario è angosciato e spossato dal combattimento quanto
lui. Entrambi cadono a terra sfiniti. Cestus però riesce ancora
a rialzarsi a fatica, vincendo l'incontro. L'avversario rimane a terra
e viene giustiziato dal boia, mentre Cestus esce frignando dall'arena.
Ora è il turno di Lusca, che sconfigge facilmente il suo avversario,
Enkaku il Tifone Rosso, proveniente dalla Cina ed esperto nel bastone.
Lusca è insoddisfatto sia dal combattimento facile che dalle frigne
di Cestus e se ne va snobbando l'amico.
All'uscita, Cestus viene fermato da Ashley, un ragazzo saltimbanco,
che si complimenta con lui per il combattimento. Sentendosi preso in giro
dall'atteggiamento sbarazzino di Ashley, Cestus fa lo scorbutico. |
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2) Mura
Di ritorno presso la casa di Valente, Cestus viene presto raggiunto
da Roxane, venuta a prenderlo su ordine di Nerone. Gli altri pugili sono
un po' invidiosi.
Mentre è sul carro, Cestus filosofeggia sul significato delle
mura, che per lui rappresentano un limite alle sue capacità, la
prigionia della sua schiavitù. Roxane vede che è pensieroso
e lo invita a rilassarsi.
Arrivati a palazzo, Cestus incontra di nuovo Ashley, che si sta allenando
con la compagnia di saltimbanchi per uno spettacolo privato in onore dell'imperatore.
Cestus è sempre scorbutico nei confronti di Ashley, che invece è
troppo sfrontato, ma lo applaude dopo aver visto un suo esercizio di lancio
dei pugnali.
Nerone sta organizzando una gara tra scultori e sia Cestus che Lusca
dovranno fare da modelli. Tra i due lottatori i rapporti sono di nuovo
cordiali e in qualche modo Lusca cerca di incoraggiarlo. |
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3) L'attore
Lusca e Cestus si mettono in posa, ma dopo qualche ora iniziano a essere
stanchi a essere sempre immobili. Nerone si complimenta con Lusca per l'aspetto
fisico, ma nota una grossa cicatrice sul petto. Lusca accenna che se l'è
procurata da bambino, ma Nerone non sembra interessato all'argomento e
dimostra un'insolita freddezza. Finalmente Nerone concede una pausa, così
Cestus ne approfitta per fare una corsa per allenarsi.
Nel frattempo, Seneca e Burro sono preoccupati per l'eccessivo interesse
di Nerone per le arti a scapito delle discipline militari. Demetrio interrompe
la loro conversazione per comunicare qualcosa di importante, ma Burro lo
snobba senza neanche ascoltarlo.
Dopo la corsa, Cestus va a lavarsi nelle terme, dove incontra anche
Ashley ed è in quest'occasione che scopre che Ashley, in realtà,
è una femmina. I due si sono visti nudi, Cestus è imbarazzato,
mentre Ashely è furiosa e minaccia Cestus col pugnale di non rivelare
a nessuno la sua identità. In un flash back, si intuisce che Ashley
si traveste da uomo per non essere molestata dai soldati romani, come era
successo a sua madre.
Alcuni romani di alto rango stanno organizzando un piano per assassinare
Nerone e mettere sul trono il vero erede di Claudio (ovvero Britannico),
ma per non sporcarsi le mani affidano l'incarico alla compagnia di saltimbanchi.
Il capo della compagnia affida proprio ad Ashley la parte fondamentale,
in quanto ha dei motivi personali per vendicarsi di Roma. |
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4) L'assassina
Cestus dovrà ancora restare qualche giorno a palazzo per le
sculture. Il mattino seguente, si intrattiene a parlare con Roxane ed Ashely
dimostra gelosia. Una volta soli, Ashley confida a Cestus che si è
travestita da uomo per non diventare prostituta, cosa molto comune per
le schiave rimaste orfane; ella infatti è stata conquistata dai
Romani quando hanno invaso la Tracia e dato che aveva i capelli rossi era
molto quotata sul mercato. Ad Ashley scappano delle lacrime e per riprendere
il controllo corre via imprecando contro Cestus.
Nel frattempo, Ottavia si sta sistemando i capelli per farsi bella
per Nerone, mentre Britannico sta intagliando un uccello di legno. L'autore
ne approfitta per scrivere qualche nota storica: enntrambi i ragazzi erano
i figli naturali di Claudio con la precedente moglie Messalina; dato che
quest'ultima era una donna scostumata, Claudio si è rispostato con
Agrippina adottando così Nerone. Per far diventare suo figlio imperatore,
Agrippina aveva studiato il piano nel minimi dettagli, facendo pure sposare
Nerone con la sorellastra Ottavia. Tornando al presente, Britannico cerca
di convincere Ottavia che Agrippina ha avvelenato Claudio per far salire
al trono Nerone al posto suo, ma Ottavia non lo vuole sentire.
Non avendo avuto successo con Burro, Demetrio riesce a parlare direttamente
ad Agrippina... E' notte, Cestus si sta allenando in cortile, ma sente
di avere degli sbalzi ormonali: si sta prendendo una cotta per Ashley!
Poco dopo, intravede proprio Ashley intrufolarsi furtivamente nelle stanze
dell'imperatore e cerca di seguirla.
Ashely sta per pugnalare Nerone mentre dorme, ma si sbaglia: al posto
di Nerone c'è Lusca travestito. Con estrema velocità, Lusca
scansa il pugnale e cattura Ashley con una presa. |
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5) Prigioniera
Lusca sta per spezzare il braccio ad Ashely, quando si accorge che
ha le braccia troppo esisili per essere un ragazzo; colto dal dubbio, indebolisce
la presa e Ashley ne approfitta per scappare, ma viene intercettata da
Cestus. Il pugile le dichiara il suo amore e, da gran volpone, non l'aiuta
a scappare, anzi vuole convincerla ad arrendersi. Sopraggiungono le guardie,
Ashely cerca di suicidarsi con un pugnale, ma Cestus glielo impedisce colpendola
con un pugno. Ashley viene così portata in prigione, insieme agli
altri attori della compagnia, e Cestus piange.
Agrippina si congratula con Demetrio per la riuscita del piano e ordina
che i prigioneri vengano torturati per risalire ai mandanti. Burro invece
ha la coda tra le gambe per non aver ascoltato subito Demetrio.
Cestus e Roxane vanno a trovare Ashley in prigione per farla confessare
prima di essere torturata, sperando così di farle ridurre la pena.
Cestus spera anche di sentirsi dire da Ashley che non è un'assassina,
ma Ashley conferma che ha fatto tutto di sua volontà.
In ogni caso, dopo atroci torture, gli altri attori hanno confessato
i nomi dei cospiratori. Agrippina ordina a Demetrio di catturarli, ma nel
frattempo questi si sono già suicidati. Agrippina allora ordina
di uccidere gli esecutori materiali del piano. Gli attori vengono così
squartati da alcuni gladiatori. Resta solo Ashley, che, stranamente, non
era neanche stata torturata. Demetrio vuole che sia Lusca ad uccidere Ashley
nell'arena, ma Lusca si rifiuta per un motivo di onore, sta per dire che
è una femmina, ma Cestus lo interrompe offrendosi lui volontario
per il combattimento. |
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6) La danza delle spade
Cestus vuole combattere contro Ashely cercando apposta di farla apparire
maldestra e ridicola, per convincere gli altri che non sarebbe potura essere
lei l’assassina. Ovviamente, avendolo promesso, non può svelare
che in realtà Ashley è una femmina (questa in teoria sarebbe
stata la strada più facile per sperare in uno sconto della pena).
Cestus sbeffeggia Ashley per innervosirla e ci riesce facilmente, solo
che Ashley combatte armata con due pugnali, mentre Cestus combatte a mani
nude. Ashey attacca e Cestus si limita solamente a schivare. Roxane capisce
anche lei che è una femmina, mentre Demetrio è seccato perché
non vede spargimenti di sangue, comunque poi è costretto ad ammettere
che Cestus è molto abile negli spostamenti.
Nel frattempo, Ashley sta facendo una figura sempre più misera,
al punto da mettersi a piangere al ricordo di sua madre uccisa dai soldati
romani per essersi ribellata a uno stupro. Alla fine, Ashey getta il pugnale
e decide di farsi giustiziare direttamente.
Cestus allora chiede esplicitamente che Ashley venga graziata, in quanto
non è capace di maneggiare un pugnale come un assassisino, ma solo
come una danza tipica di un attore da strada. Tuttavia, Agrippina controbatte
che Ashley era stata trovata proprio nella stanza dell’imperatore. Cestus
non ha più argomentazioni e si mette a piangere. |
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7) Falsa testimonianza
A questo punto, Lusca ha capito che Cestus vuole salvare Ashley a tutti
i costi e decide di aiutarlo. Lusca si avvicina ad Ashley facendo finta
di ucciderla con un pugnale, ma strappa solamente la maglietta per mostrare
a tutti che è una femmina. Poi inventa una bugia, raccontando a
tutti che Ashley aveva deciso di tradire i suoi compagni attori intrufolandosi
nella camera di Nerone per avere un rapporto sessuale con lui; dato che
in realtà non c’era Nerone, ma Lusca trasvestito, aveva avuto un
rapporto proprio con Lusca, che, per non fare brutta figura, finora non
aveva raccontato bene tutta la verità.
Demetrio però non crede a questa versione, anzi si incavola
parecchio e minaccia Lusca di ammazzarlo se dovesse scoprire la verità,
ma Lusca non si lascia intimorire e conferma la sua versione. Per un istante
emerge un breve flash back in cui Lusca bambino chiede aiuto a suo padre
senza però ottenere risposta.
Alla fine, Agrippina decide di condannare Ashley solamente all’esilio
in Corsica. La questione è chiusa e tutti se ne vanno. Ashely ringrazia
Cestus e lo saluta dandogli un pugno per pareggiare i conti con lui.
Dopo qualche tempo, Nerone sta rimurginando da solo in un angolo il
motivo per cui volevano assassinarlo. Si ricorda di quando Claudio vomitava
apposta per mangiare anche quando era sazio e infatti è proprio
così che una sera è morto, per soffocamento. Ora ha però
il sospetto che fosse stata Agrippina ad avvelenarlo per accelerare la
sua salita al trono. Ecco quindi spiegato perché molti lo vogliono
morto.
Mentre è assorto in questi pensieri, entra Cestus per
congedarsi da lui e tornare da Valente, dato che la gara di scultori è
quasi conclusa. Nerone allora si mette a piangere e supplica a Cestus di
restare per tenergli compagnia, dato che si sente molto solo, sua madre
lo tratta come un burattino e anche il matrimonio con Ottavia è
solo di facciata. Per convincere Cestus, Nerone gli promette la libertà,
a patto di stare sempre al suo fianco. |
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8) La strada del lottatore
Cestus però rifiuta la vantaggiosa offerta di Nerone in quanto
non vuole essere l’unico ad avere un trattamento privilegiato, il suo destino
è infatti legato a quello del suo maestro e degli altri schiavi
compagni nella lotta. E’ desiderio di Cestus ottenere la libertà
con le sue sole forze, combattendo e non fuggendo davanti agli ostacoli
(riferendosi alle mura e al difficile scontro all’inizio di questo volumetto).
Detto questo, Cestus si scusa e se ne va; Nerone però non capisce
e si offende per essere stato rifiutato. Nel frattempo, Ottavia ha spiato
di nascosto tutta la scena ed ha avuto conferma di essere una ragazza inutile.
Nerone si ubriaca per tutta notte e al risveglio trova Ottavia, che
è preoccupata per lui, ma, ancora mezzo ubriaco, la fa fuggire in
lacrime accusandola di essere stata lei ad aver tramato l'assassinio contro
di lui.
Nel frattempo, Ashley viene trasportata su un carro fino al porto di
Ostia, ma riesce presto a fuggire.
Cestus deve affrontare un altro incontro nell’arena e questa volta
è più carico del solito, grazie ad Ashley e agli eventi degli
ultimi giorni. Infatti, sconfigge il suo avversario con facilità
e Lusca si complimenta con lui. |