105)  La ricomparsa di Excalibur
    Excalibur! Migi-ude ni yadoru Shura no tamashii
    Excalibur! In the right arm dwells Shura's soul
    Excalibur! Lo spirito di Capricorn si fissa sul braccio destro
    La lanza de Oro
    Excalibur
 

 
 
 
 

Andromeda è disposto a rischiare la vita per la colonna, quando arriva Kiki con l'Armatura di Libra. Andromeda lancia la barra gemellare, ma Kira, per salvare la sua colonna, si butta in mezzo; la colonna crolla ugualmente e Kira muore da vero generale di Nettuno.
Sirio sta combattendo contro Crisaore, ma è in difficoltà; la lancia nemica trapassa il suo scudo e lo colpisce sul fianco, Sirio tenta di romperla col taglio della mano, ma invano; Crisaore attacca ancora, Sirio sviene, ma gli compare la visione di Capricorn: prima di morire, il Cavaliere d'Oro gli aveva salvato la vita e donato la sacra spada Excalibur. Conosciuto questo nuovo potere, Sirio esorta Crisaore a colpirlo e questa volta lo scudo fa il suo dovere, in quanto diventa per un attimo dorato, ma non riesce a rompere la lancia; Crisaore colpisce malamente l'avversario a una gamba. Sirio capisce che, per utilizzare Excalibur, bisogna raggiungere il cosmo ultimo, quindi si toglie l'armatura e, dopo essere scappato agli attacchi del generale, salta vicino a lui e risveglia Excalibur nel suo braccio: la lancia e l'armatura di Crisaore sono in frantuni!
Sirio chiede al generale di smettere la lotta, in quanto inerme, e il generale si siede a gambe incrociate; ad un tratto, inizia ad emettere luce e a levitare: sta tramando qualcosa.