83)  Una triste melodia
    Ayashi no tategoto! Shun no izanau shi no prelude
    Bewitching harp! The prelude of death tempts Shun
    L'ammaliare dell'arpa! Il preludio alla morte tenta Shun
    La gran duda de Sun
    Un air envoûtant
 

 
 
 
 

Crystal seppellisce Artax e affida Flare alle cure Kiki. Hilda è stupita della sconfitta di tre dei suoi cavalieri, ma confida nel rigido clima di Asgard.
Pegasus, affaticato per la precedente battaglia, cade in un burrone. Mentre giace moribondo a terra, si ricorda di Mur che ha riparato le loro armature con il sangue dei Cavalieri d'Oro: è per questo che ora le armature sono più potenti. Pegasus tenta di arrampicarsi sulla parete rocciosa.
Nel frattempo, Andromeda è dispiaciuto per la morte di alcuni Cavalieri d'Oro. Hilda si accorge del suo animo sensibile ed è contenta perchè Mime sarà l'avversario giusto per lui. Infatti, Andromeda esista di fronte all'aspetto gentile di Mime e le sue catene si rifiutano di attaccarlo, ammaliate dalla musica.
Mime attacca Andromeda con le righe del pentagramma, superando la catena difensiva. Andromeda riprova ad attaccare, ma Mime crea un'illusione e riproduce diverse immagini di sè; alla fine, la catena sbaglia e si attorciglia intorno a un muretto. Mime ne apprifitta per colpire nuovamente Andromeda.
Andromeda cerca di convicere Mime a dargli lo zaffiro, ma Mime gli ricorda che sono stati proprio i Cavalieri di Athena a invadere Asgard. Andromeda vacilla, si ricorda di quanti nemici è stato costretto a uccidere e, sentendosi in colpa, rinuncia a lottare.
Quando Mime sta per dargli il colpo di grazia, interviene lo spirito di Phoenix ad esortare Andromeda, dicendogli che la guerra è l'ultima possibilità contro le forse oscure. Andromeda si rialza.