Dopo alcuni discorsi stupidi sulla pace e sulla giustizia, Phoenix viene atterrato dalle corde della cetra. Dopo varie ramanzine sull'amore, Mime seccato racconta ai due avversari la sua storia: da piccolo, aveva un rapporto molto conflittuale con suo padre Folken, leggendario guerriero, che non accettava la sua passione per la musica; quando il giovane Mime scoprì che, in realtà, Folken era il suo padre adottivo e che aveva ucciso i suoi veri genitori durante una guerra, lo ammazzò senza pietà, sconvolto dalla rabbia e dall'odio.
Phoenix, non credendo completamente alla sua versione dei fatti e per dimostragli che ha un animo nobile, colpisce Mime col Fantasma Diabolico. Gli fa vedere alcuni ricordi che aveva rimosso, come Folken si era preso amorevolmente cura di lui quando era ammalato e come erano morti i suoi veri genitori, in quanto non era stata solo colpa di Folken.
Questa seduta psicanalitica, però, ottiene l'effetto opposto: piuttosto che cedere all'amore, Mime viene completamente sopraffatto dall'odio, al punto che anche le catene di Andromeda si muovono riconoscendolo come nemico.
