Saga, Shura e
Camus proseguono la corsa lungo la scalinata del Grande Tempio; due fiaccole
della meridiana sono già spente.
"Ecco la Casa di Cancer!" ansima Saga.
"Ora che Death Mask non è qui, la casa dovrebbe essere vuota!"
commenta Camus.
"Presto! Andiamo alle stanze di Athena!" esorta Shura.
I tre giungono all'ingresso del Tempio di Cancer, circondato da una
strana aura.
[Incontro momentaneo]
"Chi emana il cosmo che viene da questa casa? Cosa... Cosa è
successo..." chiede Saga.
"No... Ma non è un cosmo, sembra che provenga dagli spiriti
dei morti!" risponde Shura.
"Già. E' come se gli spiriti ci conducessero attraverso le porte
dell'Inferno..." aggiunge Camus.
"Potrebbe essere..." conclude Saga camminando verso l'entrata, non
del tutto convinto.
"Saga!" esclama Shura.
Saga entra nel tempio da solo, mentre gli altri due rimangono indietro
spaventati.
"Saga!" esclama anche Camus.
I due sono allarmati e si precipitano all'interno del tempio, ma di
Saga non c'è nessuna traccia. Shura e Camus, quindi, proseguono
per i corridoi.
Ad un tratto,
si trovano in un'altra dimensione, quella del Sekishiki: centinaia di zombie
si stanno buttando nella bocca di Ade. Anche Saga è finito nella
valle dei morti.
"Ma questo è..." Shura è spaventato.
"E' lo Yomotsu (lett. Pendio del morto) Hirasaka (Collina)!" spiega
Saga "L'interno della casa di Cancer... si è trasformato... nell'oltretomba."
"Qualcuno sta cercando di impedirci di attraversare questa casa, se
uno di noi cadesse in quel pozzo..." aggiunge Camus, riferendosi al posto
da cui sono venuti "Qualcuno ci vuole riportare indietro?"
"Impossibile!" riponde Shura seccato "Questa è un'illusione
creata da qualcuno."
"Non c'è dubbio!" concorda Saga "Ma chi ha l'incredibile potere
di creare un'illusione come questa?"
Ad un tratto,
sbucano decine di mani dal terreno e fuoriescono degli zombie.
"Saga!" esclama Shura, ma ormai gli zombie li hanno afferrati.
"Questi sono..." si chiede Camus intrappolato.
"Questi sono tutti i cadaveri che stanno vagando tra i due mondi!"
risponde Saga, quasi ricoperto di zombie.
Intanto, Shiryu
è arrivato al Grande Tempio, con l'armatura riposta nello scrigno.
Il luogo sembra deserto.
"E' davvero uno strano posto... Siamo ancora al Santuario? Spero di
trovare il mio maestro sano e salvo! Dovrò affidarmi al mio cosmo
per trovarlo. No, non ho tempo da sprecare! Devo andare ad aiutare il mio
maestro!"
Shiryu inizia a correre, quando viene improvvisamente colpito da una
sfera infuocata.
"Chi c'è?! Conosco questo cosmo..."
"Andate via!"
Con un'emanazione di cosmo, Saga, Shura e Camus riescono a liberarsi
degli zombie e a farli scomparire.
"Dannazione! Come può qualcuno creare un'illusione come questa?!"
si chiede Saga seccato.
"Saga... Non sai chi possa essere? Hai scoperto il cosmo di Kanon nella
casa
di Gemini, egli era nella stanza principale!" interviene Camus.
"Di chi può essere questo cosmo incredibile? Deve essere molto
potente... Deve trattarsi di un avversario ammirevole!" commenta Shura.
Ad un tratto, sbucano fuori altri zombie ed i tre sono costretti a
farsi largo a suon di pugni.
"Di sicuro! Le illusioni sono tornate!"
Ogni volta che uno zombie viene sconfitto e scompare, se ne riformano
di nuovi.
"Non so chi sta creando questa illusione, ma sta certamente provando
a spedirci all'altro mondo! Prendi questo! Galaxian Explosion!!!"
Saga scaglia un colpo di incredibile potenza, spazzando via gli zombie
rimasti e aprendo un varco dimensionale. Alla fine, i tre si ritrovano
di nuovo alla quarta casa.
"Oh... l'illusione
è sparita..." constata Camus con sollievo.
"Chi sta cercando di tenerci in questa casa, giocando con noi? C'è
qualcuno che ci segue?" chiede Saga con tono indifferente.
"Sì! Ci stanno seguendo molto da vicino. Davvero molto da vicino,
potremmo essere addirittura colpiti. Il cosmo di Aldebaran si è
dissolto. Uno di noi dovrebbe aspettare qui per ucciderli." risponde Camus.
A chi si stanno riferendo? Il tempio sembra deserto...
Shura si prepara con Excalibur:
"E' davvero odioso essere seguiti. Uno di noi sarebbe in grado di sconfiggerli
tutti?"
"No! Sarebbe un errore. Essi ci scoprirebbero e ci ammazzerebbero alla
svelta. Rintracciare Athena è la cosa più importante ora!
Dobbiamo raggiungere Athena..." ordina Saga.
"Dobbiamo raggiungere Athena..." ripetono in coro Shura e Camus, mettendosi
a correre.
Intanto, Shiryu
è alle prese con il suo misterioso aggressore.
"Sei tu...?"
Si tratta di Ikki!
"Sei tornato dai Cinque Picchi."
"Ikki! Perchè mi stai attaccando?"
"Athena vi ha proibito di tornare al Santuario, a combattere per lei.
Per proteggerci dalla minaccia." spiega Ikki tranquillamente.
"Di cosa stai parlando?" Shiryu è nervoso.
"Athena pensa che i Bronze Saints saranno solo di intralcio!"
"Mi stai dicendo che stai per scappare? Ikki! Tu sei uno dei cavalieri
di Athena! Non vuoi combattere anche tu?"
Ikki impiega qualche secondo a rispondere:
"Non voglio combattere contro nessuno!"
"Cos'hai detto? Allora, perchè sei venuto qui?!"
"Sono venuto qui solo per vedere come stanno andando le cose, tu puoi
ben vedere l'estensione della minaccia."
"Tu... Come puoi affermare che non combatterai?! Come hai potuto diventare
così?"
Shiryu si scaglia su Ikki, scagliandogli due pugni, ma Ikki schiva
facilmente e lo afferra per il collo, per poi lasciarlo andare.
"Shiryu... Perchè sei così fedele a questa causa dei
cavalieri di Athena? E' stato per proteggerti... e lei ha persino ordinato
che tu ne rimanessi fuori!"
"Hai torto! Nessuno mi ha forzato! E Athena non ha ordinato questo!"
"Allora... perchè?"
"E' perchè ho deciso di proteggere Athena, i miei amici e tutta
l'umanità... che crede in noi!"
Ikki ghigna.
"Cosa? Ti ho fatto ridere?"
Shiryu attacca di nuovo il compagno, che respinge facilmente il colpo
e lo atterra.
"Cosa vuoi fare in quelle condizioni? Non puoi nemmeno vedere!"
Shiryu, infatti, ha ancora gli occhi bendati.
"Non ho un motivo per essere qui? Io combatterò! Per me... e
per il mio legame con i miei amici! Se hai intenzione di trattenermi, io...
io farò... " esclama Shiryu espandendo il suo cosmo, mentre Ikki
resta ancora tranquillo.
"Sei uguale a quegli stipidi sodomiti..."
"Cosa stai dicendo?" chiede Shiryu, ricomponendosi.
"Laggiù! L'altro tuo amico, ... è lo stesso stupido sodomita
come te." risponde Ikki, andandosene via.
"L'altro? Seiya! Aspetta, Ikki! Unisciti a noi!"
"Lo sai... Non mi piace camminare con una truppa." conclude Ikki, senza
voltarsi.
"Ikki..."
Il terzo fuoco
della meridiana si sta spegnendo. Sion e Dauko sono ancora fermi alla Casa
dell'Ariete, senza combattere.
"Le prime due fiamme della meridiana si sono spente. Molto presto,
anche il fuoco corrispondente alla casa di Gemini si sarà spento!"
commenta Sion "C'è qualcosa che non va alla casa di Cancer? Quei
tre sono ancora là... perchè ci stanno impiegando così
tanto ad uscire dalla casa di Cancer?"
Il vecchio Dauko ridacchia:
"Devono trovarsi in pericolo all'intenro della casa!"
"Cos'hai detto?"
"La cosa più probabile è che essi sono tornati indietro
da dove sono venuti."
"Molto bene! Al posto tuo non lo avrei mai detto, Dohko. Sembra proprio
che tu morirai come gli altri e un giorno ci incontreremo di nuovo. Nell'ultima
Guerra Sacra, tra tutti i cavalieri che hanno combattuto per Athena, noi
siamo stati gli unici a sopravvivere. La nuova Guerra Sacra sarà
molto più micidiale. Probabilmente, questa volta non ci saranno
superstiti. Tutti i cavalieri moriranno! E le prime vittime saranno i Gold
Saints, guardiani delle case dello Zodiaco." spiega Sion sorridendo.
"Che peccato, non avete abbastanza tempo a disposizione!"
(Scena
allungata)
"Seiya! Seiya! Seiya! Seiya!"
Shiryu trova l'amico disteso nell'Arena e lo soccorre. E' solo leggermente
ferito.
"Cosa... Sono al centro del Colosseo, dove ho combattuto per vincere
la mia prima armatura." sussurra Seiya confuso, con accanto il suo scrigno.
"Ma perchè... qui?"
"Mu... Mu mi ha salvato la vita, mi ha spedito qui."
"Mu...?"
"Shiryu... sei veramente tu, cosa ci fai qui?"
"Ikki mi ha detto che eri qui."
"Ikki, è qui?! E' fantastico!" Seiya sembra essersi ripreso
bene ed è pieno di entusiasmo "Con lui dalla nostra parte avremo
forza a sufficienza per sconfiggere i nemici!"
Shiryu, però, non risponde e Seiya si preoccupa:
"Cosa è successo? Dov'è Ikki? Non è insieme a
te?"
"Ikki non verrà. Ha detto che non ha motivi per combattere."
"Cosa? Ma... come può dire questo?! Il fuoco della casa di Gemini
si è spento..."
"Ti ricordi l'ultima volta che abbiamo visto questa fiamma bruciare..."
"Sì... Quella volta stavamo salvando Athena. Ikki... Sei un
codardo? Cosa ti sta succedendo?!" frigna Seiya stringendo i pugni "Sono
stufo! Non abbiamo bisogno del suo aiuto!"
"No. Ikki si ritira non perchè ha paura. Lui non è quel
tipo di persona! Dovresti saperlo molto bene?"
"Cosa stai dicendo, Shiryu?! Ikki ti vuole estraniare!"
"E' la stessa cosa, la stessa che è successa tra te e Mu...
Non è meglio non pensarci ora. Spero che un giorno tu capirai."
"Se lo dici tu..." drammatizza Seiya. Shiryu
sorride.
"Faresti meglio a pensare a come raggiungere
Athena ora. Non appena penso ai nemici..." commenta Shiryu.
"Quegli spectre barcollanti che sono sbucati
dal regno della morte non li considero per niente come miei avversari.
Andiamo, Shiryu."
I due si caricano gli scrigni sulle spalle e
si dirigono verso la battaglia, mentre Ikki li osserva dalle gradinate,
senza farsi notare:
"Un legame, mmh? Shun, anche tu?" riflette Ikki
sul valore dell'amicizia, volgendo lo sguardo al cielo.
Intanto, Saga,
Shura e Camus stanno ancora percorrendo i corridoi della quarta casa, ma
senza trovare via d'uscita. Quindi, si fermano per fare il quadro della
situazione.
"Non pensi che è molto strano? Dicono che puoi correre in questa
casa per ore." commenta Shura.
"Ma è come se fossero passati solo alcuni minuti..." precisa
Camus.
"In ogni caso si tratta di una stupidaggine, deve essere un'altra illusione."
afferma Saga "Potrebbe essere un potere sacro... Qualcuno si sta certamente
divertendo con noi. Da dove proveniva questo cosmo?"
Ad un tratto, c'è una luce molto intensa proveniere dal corridoio.
"Questa luce è..."
"Perfetto! Siamo usciti dell'illusione!" Shura è contento perchè
pensa che si tratti dell'uscita, ma Saga è diffidente.
I tre corrono verso la luce, ma poi si interrompono.
"Saga! Cos'è?" chiede Camus allarmato.
"Questa non è l'uscita! Siamo..."
Improvvisamente,
lo spazio intorno a loro cambia: ora si trovano sulla mano del Buddha,
cioè nel sesto mondo della Dimenticanza.
"Siamo sul palmo della mano del Buddha!" esclama Saga.
"E' impossibile! Pensavo che avessimo corso per ore!" Shura è
sull'orlo di una crisi e si accascia a terra.
"Ma secondo la tradizione buddhista, abbiamo corso solo intorno alla
mano del Buddha!" constata Camus.
"Ora capisco! C'è solo un uomo che ha il potere di fare tutto
ciò che vediamo qui. E' l'uomo più vicino a Dio... Il cavaliere
di Virgo, Shaka!" spiega Saga.
Viene visualizzata la sesta casa, con Shaka in profonda meditazione,
come conferma di quanto ipotizzato.
"Shaka di Virgo!" ripete Camus come un pappagallo.
"Allore era lui che ha creato queste illusioni e che ci ha imbrogliati!"
aggiunge Shura.
"Ora che sappiamo chi sta facendo ciò, possiamo contrattaccare!"
esclama Saga "Shaka! La tua partita finisce qui! Tu sarai il prossimo Gold
Saint a morire! Sarai tu, Shaka!!"
Saga scaglia una sfera viola di energia, colpendo la statua del Buddha
e facendola svanire.
Ora si ritrovano
di nuovo alla quarta casa.
"L'illusione di Buddha è sparita!" Camus è sollevato.
"Finalmente possiamo uscire da qui!" Shura è speranzoso.
"No, non completamente..." li interrompe Saga.
"Cosa?"
"C'è l'oltretomba e accanto c'è il Buddha. Finchè
Shaka è ancora vivo... l'illusione non scomparirà."
"E noi dobbiamo trovare il creatore, Shaka!" aggiunge Camus.
"Esatto... Guarda!"
Migliaia di mani sbucano dal pavimento e iniziano ad ondeggiare, sbarrando
la strada.
"Ci sono più illusioni di quante i miei occhi possano ricevere..."
commenta Camus, mentre Shura ha un tick all'occhio:
"Shaka, stai cercando di impedirci di uscire di qui..."
"Credi di poterci trattenere qui per sempre?" si chiede Camus.
"No, Shaka in realtà sa che è impossibile, sconfiggerci
tutti e 3... Sprecheremmo il nostro tempo qui prima che i fuochi della
meridiana si spengano! Trattenerci qui con tutte queste illusioni è
esattamente quello che vuole! Devi morire! Shaka!"
Saga scaglia un
colpo di straordinaria potenza che esce dalla quarta casa. Aioria, alla
quinta casa, se ne accorge ed è allarmato:
"Proviene dalla casa di Cancer... di nuovo... E' lo stesso cosmo che
aveva attaccato le satanze del Gran Sacerdote, si sta dirigendo verso la
casa di Virgo. Oh mio Dio! Con tutta questa potenza la casa di Virgo sarà
tramutata in polvere! Shaka!"
Infatti, crolla il tetto della sesta casa.
"L'hai colpito?" domanda Shura.
"Sì... Almeno sono riuscito a svegliare Shaka dalla meditazione!"
risponde Saga "Ha creato una perfetta barriera protettiva per evitare di
essere ferito dal mio attacco!"
Shaka, quindi, si è salvato ed è illeso. Li contatta
telepaticamente:
"Camus, Shura, e tu, Saga. Anche se oggi state servendo Hades, prima
eravate dalla nostra stessa parte, cavalieri di Athena. Per questa ragione,
non ho mai desiderato di dovervi fermare in questo modo!"
Shaka unisce le mani ed espande il suo cosmo, preparandosi ad un attacco
a distanza.
"Il cosmo di Shaka... Sta per bruciare!" Saga è proccupato,
dal momento che Shaka è avvolto da un'aura cosmica come i petali
intorno allo stame.
"Ohm... Tenma Kofuku (La resa del demone)!"
Shaka bombarda la quarta casa con il suo colpo.
Seiya avverte
l'esplosione:
"Cos'è stato? Dalla casa di Cancer alla casa di Virgo, ma è
in senso contrario..."
"Già... ho avvertito il cosmo di Shaka..." gli risponde Shiryu
"Presto, andiamo! Qualcosa di veramente grosso sta per accadere."
"Sì."
I due si dirigono sulla scalinata.
Anche Sion si
è accorto dell'esplosione ed è preoccupato:
"Che cosmo gigantesco... Poi loro tre sono scomparsi, non può
essere..."
"Per opera di Shaka... potrebbero essere stati rimandati indietro.
Sei preoccupato, Shion? Per i tuoi cari amici?" lo stuzzica Dauko.
"Se questo attacco è stato portato alla perfezione, non c'è
niente che abbiano potuto fare!" pensa Sion, iniziando a correre per superare
la prima casa e aiutarli a concludere la missione.
"Dove stai andando? Tu rimarrai qui, non c'è via di fuga."
"Davvero? Dohko, ti sei dimenticato di me?" Sion si ferma "Mio vecchio
amico, combatterai contro di me! Speravo di non aver mai dovuto combattere
contro di te. Ma presto o tardi, questa battaglia doveva succedere!"
"Finiamola ora, faccia a faccia!"
"Sei pronto, Dohko?"
"Sono pronto, Shion!"
I due mettono in posizione da battaglia, preparandosi allo scontro.