5)  Karisome no saikai
     Temporary Meeting
     Incontro momentaneo

Saga, Shura e Camus proseguono la corsa lungo la scalinata del Grande Tempio; due fiaccole della meridiana sono già spente.
"Ecco la Casa di Cancer!" ansima Saga.
"Ora che Death Mask non è qui, la casa dovrebbe essere vuota!" commenta Camus.
"Presto! Andiamo alle stanze di Athena!" esorta Shura.
I tre giungono all'ingresso del Tempio di Cancer, circondato da una strana aura.

[Incontro momentaneo]

"Chi emana il cosmo che viene da questa casa? Cosa... Cosa è successo..." chiede Saga.
"No... Ma non è un cosmo, sembra che provenga dagli spiriti dei morti!" risponde Shura.
"Già. E' come se gli spiriti ci conducessero attraverso le porte dell'Inferno..." aggiunge Camus.
"Potrebbe essere..." conclude Saga camminando verso l'entrata, non del tutto convinto.
"Saga!" esclama Shura.
Saga entra nel tempio da solo, mentre gli altri due rimangono indietro spaventati.
"Saga!" esclama anche Camus.
I due sono allarmati e si precipitano all'interno del tempio, ma di Saga non c'è nessuna traccia. Shura e Camus, quindi, proseguono per i corridoi.

Ad un tratto, si trovano in un'altra dimensione, quella del Sekishiki: centinaia di zombie si stanno buttando nella bocca di Ade. Anche Saga è finito nella valle dei morti.
"Ma questo è..." Shura è spaventato.
"E' lo Yomotsu (lett. Pendio del morto) Hirasaka (Collina)!" spiega Saga "L'interno della casa di Cancer... si è trasformato... nell'oltretomba."
"Qualcuno sta cercando di impedirci di attraversare questa casa, se uno di noi cadesse in quel pozzo..." aggiunge Camus, riferendosi al posto da cui sono venuti "Qualcuno ci vuole riportare indietro?"
"Impossibile!" riponde Shura seccato "Questa è un'illusione creata da qualcuno."
"Non c'è dubbio!" concorda Saga "Ma chi ha l'incredibile potere di creare un'illusione come questa?"

Ad un tratto, sbucano decine di mani dal terreno e fuoriescono degli zombie.
"Saga!" esclama Shura, ma ormai gli zombie li hanno afferrati.
"Questi sono..." si chiede Camus intrappolato.
"Questi sono tutti i cadaveri che stanno vagando tra i due mondi!" risponde Saga, quasi ricoperto di zombie.
 

Intanto, Shiryu è arrivato al Grande Tempio, con l'armatura riposta nello scrigno. Il luogo sembra deserto.
"E' davvero uno strano posto... Siamo ancora al Santuario? Spero di trovare il mio maestro sano e salvo! Dovrò affidarmi al mio cosmo per trovarlo. No, non ho tempo da sprecare! Devo andare ad aiutare il mio maestro!"
Shiryu inizia a correre, quando viene improvvisamente colpito da una sfera infuocata.
"Chi c'è?! Conosco questo cosmo..."

"Andate via!"
Con un'emanazione di cosmo, Saga, Shura e Camus riescono a liberarsi degli zombie e a farli scomparire.
"Dannazione! Come può qualcuno creare un'illusione come questa?!" si chiede Saga seccato.
"Saga... Non sai chi possa essere? Hai scoperto il cosmo di Kanon nella casa di Gemini, egli era nella stanza principale!" interviene Camus.
"Di chi può essere questo cosmo incredibile? Deve essere molto potente... Deve trattarsi di un avversario ammirevole!" commenta Shura.
Ad un tratto, sbucano fuori altri zombie ed i tre sono costretti a farsi largo a suon di pugni.
"Di sicuro! Le illusioni sono tornate!"
Ogni volta che uno zombie viene sconfitto e scompare, se ne riformano di nuovi.
"Non so chi sta creando questa illusione, ma sta certamente provando a spedirci all'altro mondo! Prendi questo! Galaxian Explosion!!!"
Saga scaglia un colpo di incredibile potenza, spazzando via gli zombie rimasti e aprendo un varco dimensionale. Alla fine, i tre si ritrovano di nuovo alla quarta casa.

"Oh... l'illusione è sparita..." constata Camus con sollievo.
"Chi sta cercando di tenerci in questa casa, giocando con noi? C'è qualcuno che ci segue?" chiede Saga con tono indifferente.
"Sì! Ci stanno seguendo molto da vicino. Davvero molto da vicino, potremmo essere addirittura colpiti. Il cosmo di Aldebaran si è dissolto. Uno di noi dovrebbe aspettare qui per ucciderli." risponde Camus.
A chi si stanno riferendo? Il tempio sembra deserto...
Shura si prepara con Excalibur:
"E' davvero odioso essere seguiti. Uno di noi sarebbe in grado di sconfiggerli tutti?"
"No! Sarebbe un errore. Essi ci scoprirebbero e ci ammazzerebbero alla svelta. Rintracciare Athena è la cosa più importante ora! Dobbiamo raggiungere Athena..." ordina Saga.
"Dobbiamo raggiungere Athena..." ripetono in coro Shura e Camus, mettendosi a correre.

Intanto, Shiryu è alle prese con il suo misterioso aggressore.
"Sei tu...?"
Si tratta di Ikki!
"Sei tornato dai Cinque Picchi."
"Ikki! Perchè mi stai attaccando?"
"Athena vi ha proibito di tornare al Santuario, a combattere per lei. Per proteggerci dalla minaccia." spiega Ikki tranquillamente.
"Di cosa stai parlando?" Shiryu è nervoso.
"Athena pensa che i Bronze Saints saranno solo di intralcio!"
"Mi stai dicendo che stai per scappare? Ikki! Tu sei uno dei cavalieri di Athena! Non vuoi combattere anche tu?"
Ikki impiega qualche secondo a rispondere:
"Non voglio combattere contro nessuno!"
"Cos'hai detto? Allora, perchè sei venuto qui?!"
"Sono venuto qui solo per vedere come stanno andando le cose, tu puoi ben vedere l'estensione della minaccia."
"Tu... Come puoi affermare che non combatterai?! Come hai potuto diventare così?"
Shiryu si scaglia su Ikki, scagliandogli due pugni, ma Ikki schiva facilmente e lo afferra per il collo, per poi lasciarlo andare.
"Shiryu... Perchè sei così fedele a questa causa dei cavalieri di Athena? E' stato per proteggerti... e lei ha persino ordinato che tu ne rimanessi fuori!"
"Hai torto! Nessuno mi ha forzato! E Athena non ha ordinato questo!"
"Allora... perchè?"
"E' perchè ho deciso di proteggere Athena, i miei amici e tutta l'umanità... che crede in noi!"
Ikki ghigna.
"Cosa? Ti ho fatto ridere?"
Shiryu attacca di nuovo il compagno, che respinge facilmente il colpo e lo atterra.
"Cosa vuoi fare in quelle condizioni? Non puoi nemmeno vedere!"
Shiryu, infatti, ha ancora gli occhi bendati.
"Non ho un motivo per essere qui? Io combatterò! Per me... e per il mio legame con i miei amici! Se hai intenzione di trattenermi, io... io farò... " esclama Shiryu espandendo il suo cosmo, mentre Ikki resta ancora tranquillo.
"Sei uguale a quegli stipidi sodomiti..."
"Cosa stai dicendo?" chiede Shiryu, ricomponendosi.
"Laggiù! L'altro tuo amico, ... è lo stesso stupido sodomita come te." risponde Ikki, andandosene via.
"L'altro? Seiya! Aspetta, Ikki! Unisciti a noi!"
"Lo sai... Non mi piace camminare con una truppa." conclude Ikki, senza voltarsi.
"Ikki..."

Il terzo fuoco della meridiana si sta spegnendo. Sion e Dauko sono ancora fermi alla Casa dell'Ariete, senza combattere.
"Le prime due fiamme della meridiana si sono spente. Molto presto, anche il fuoco corrispondente alla casa di Gemini si sarà spento!" commenta Sion "C'è qualcosa che non va alla casa di Cancer? Quei tre sono ancora là... perchè ci stanno impiegando così tanto ad uscire dalla casa di Cancer?"
Il vecchio Dauko ridacchia:
"Devono trovarsi in pericolo all'intenro della casa!"
"Cos'hai detto?"
"La cosa più probabile è che essi sono tornati indietro da dove sono venuti."
"Molto bene! Al posto tuo non lo avrei mai detto, Dohko. Sembra proprio che tu morirai come gli altri e un giorno ci incontreremo di nuovo. Nell'ultima Guerra Sacra, tra tutti i cavalieri che hanno combattuto per Athena, noi siamo stati gli unici a sopravvivere. La nuova Guerra Sacra sarà molto più micidiale. Probabilmente, questa volta non ci saranno superstiti. Tutti i cavalieri moriranno! E le prime vittime saranno i Gold Saints, guardiani delle case dello Zodiaco." spiega Sion sorridendo.
"Che peccato, non avete abbastanza tempo a disposizione!"

(Scena allungata)
"Seiya! Seiya! Seiya! Seiya!"
Shiryu trova l'amico disteso nell'Arena e lo soccorre. E' solo leggermente ferito.
"Cosa... Sono al centro del Colosseo, dove ho combattuto per vincere la mia prima armatura." sussurra Seiya confuso, con accanto il suo scrigno.
"Ma perchè... qui?"
"Mu... Mu mi ha salvato la vita, mi ha spedito qui."
"Mu...?"
"Shiryu... sei veramente tu, cosa ci fai qui?"
"Ikki mi ha detto che eri qui."
"Ikki, è qui?! E' fantastico!" Seiya sembra essersi ripreso bene ed è pieno di entusiasmo "Con lui dalla nostra parte avremo forza a sufficienza per sconfiggere i nemici!"
Shiryu, però, non risponde e Seiya si preoccupa:
"Cosa è successo? Dov'è Ikki? Non è insieme a te?"
"Ikki non verrà. Ha detto che non ha motivi per combattere."
"Cosa? Ma... come può dire questo?! Il fuoco della casa di Gemini si è spento..."
"Ti ricordi l'ultima volta che abbiamo visto questa fiamma bruciare..."
"Sì... Quella volta stavamo salvando Athena. Ikki... Sei un codardo? Cosa ti sta succedendo?!" frigna Seiya stringendo i pugni "Sono stufo! Non abbiamo bisogno del suo aiuto!"
"No. Ikki si ritira non perchè ha paura. Lui non è quel tipo di persona! Dovresti saperlo molto bene?"
"Cosa stai dicendo, Shiryu?! Ikki ti vuole estraniare!"
"E' la stessa cosa, la stessa che è successa tra te e Mu... Non è meglio non pensarci ora. Spero che un giorno tu capirai."
"Se lo dici tu..." drammatizza Seiya. Shiryu sorride.
"Faresti meglio a pensare a come raggiungere Athena ora. Non appena penso ai nemici..." commenta Shiryu.
"Quegli spectre barcollanti che sono sbucati dal regno della morte non li considero per niente come miei avversari. Andiamo, Shiryu."
I due si caricano gli scrigni sulle spalle e si dirigono verso la battaglia, mentre Ikki li osserva dalle gradinate, senza farsi notare:
"Un legame, mmh? Shun, anche tu?" riflette Ikki sul valore dell'amicizia, volgendo lo sguardo al cielo.

Intanto, Saga, Shura e Camus stanno ancora percorrendo i corridoi della quarta casa, ma senza trovare via d'uscita. Quindi, si fermano per fare il quadro della situazione.
"Non pensi che è molto strano? Dicono che puoi correre in questa casa per ore." commenta Shura.
"Ma è come se fossero passati solo alcuni minuti..." precisa Camus.
"In ogni caso si tratta di una stupidaggine, deve essere un'altra illusione." afferma Saga "Potrebbe essere un potere sacro... Qualcuno si sta certamente divertendo con noi. Da dove proveniva questo cosmo?"
Ad un tratto, c'è una luce molto intensa proveniere dal corridoio.
"Questa luce è..."
"Perfetto! Siamo usciti dell'illusione!" Shura è contento perchè pensa che si tratti dell'uscita, ma Saga è diffidente.
I tre corrono verso la luce, ma poi si interrompono.
"Saga! Cos'è?" chiede Camus allarmato.
"Questa non è l'uscita! Siamo..."

Improvvisamente, lo spazio intorno a loro cambia: ora si trovano sulla mano del Buddha, cioè nel sesto mondo della Dimenticanza.
"Siamo sul palmo della mano del Buddha!" esclama Saga.
"E' impossibile! Pensavo che avessimo corso per ore!" Shura è sull'orlo di una crisi e si accascia a terra.
"Ma secondo la tradizione buddhista, abbiamo corso solo intorno alla mano del Buddha!" constata Camus.
"Ora capisco! C'è solo un uomo che ha il potere di fare tutto ciò che vediamo qui. E' l'uomo più vicino a Dio... Il cavaliere di Virgo, Shaka!" spiega Saga.
Viene visualizzata la sesta casa, con Shaka in profonda meditazione, come conferma di quanto ipotizzato.
"Shaka di Virgo!" ripete Camus come un pappagallo.
"Allore era lui che ha creato queste illusioni e che ci ha imbrogliati!" aggiunge Shura.
"Ora che sappiamo chi sta facendo ciò, possiamo contrattaccare!" esclama Saga "Shaka! La tua partita finisce qui! Tu sarai il prossimo Gold Saint a morire! Sarai tu, Shaka!!"
Saga scaglia una sfera viola di energia, colpendo la statua del Buddha e facendola svanire.

Ora si ritrovano di nuovo alla quarta casa.
"L'illusione di Buddha è sparita!" Camus è sollevato.
"Finalmente possiamo uscire da qui!" Shura è speranzoso.
"No, non completamente..." li interrompe Saga.
"Cosa?"
"C'è l'oltretomba e accanto c'è il Buddha. Finchè Shaka è ancora vivo... l'illusione non scomparirà."
"E noi dobbiamo trovare il creatore, Shaka!" aggiunge Camus.
"Esatto... Guarda!"
Migliaia di mani sbucano dal pavimento e iniziano ad ondeggiare, sbarrando la strada.
"Ci sono più illusioni di quante i miei occhi possano ricevere..." commenta Camus, mentre Shura ha un tick all'occhio:
"Shaka, stai cercando di impedirci di uscire di qui..."
"Credi di poterci trattenere qui per sempre?" si chiede Camus.
"No, Shaka in realtà sa che è impossibile, sconfiggerci tutti e 3... Sprecheremmo il nostro tempo qui prima che i fuochi della meridiana si spengano! Trattenerci qui con tutte queste illusioni è esattamente quello che vuole! Devi morire! Shaka!"

Saga scaglia un colpo di straordinaria potenza che esce dalla quarta casa. Aioria, alla quinta casa, se ne accorge ed è allarmato:
"Proviene dalla casa di Cancer... di nuovo... E' lo stesso cosmo che aveva attaccato le satanze del Gran Sacerdote, si sta dirigendo verso la casa di Virgo. Oh mio Dio! Con tutta questa potenza la casa di Virgo sarà tramutata in polvere! Shaka!"
Infatti, crolla il tetto della sesta casa.
"L'hai colpito?" domanda Shura.
"Sì... Almeno sono riuscito a svegliare Shaka dalla meditazione!" risponde Saga "Ha creato una perfetta barriera protettiva per evitare di essere ferito dal mio attacco!"
Shaka, quindi, si è salvato ed è illeso. Li contatta telepaticamente:
"Camus, Shura, e tu, Saga. Anche se oggi state servendo Hades, prima eravate dalla nostra stessa parte, cavalieri di Athena. Per questa ragione, non ho mai desiderato di dovervi fermare in questo modo!"
Shaka unisce le mani ed espande il suo cosmo, preparandosi ad un attacco a distanza.
"Il cosmo di Shaka... Sta per bruciare!" Saga è proccupato, dal momento che Shaka è avvolto da un'aura cosmica come i petali intorno allo stame.
"Ohm... Tenma Kofuku (La resa del demone)!"
Shaka bombarda la quarta casa con il suo colpo.

Seiya avverte l'esplosione:
"Cos'è stato? Dalla casa di Cancer alla casa di Virgo, ma è in senso contrario..."
"Già... ho avvertito il cosmo di Shaka..." gli risponde Shiryu "Presto, andiamo! Qualcosa di veramente grosso sta per accadere."
"Sì."
I due si dirigono sulla scalinata.
 

Anche Sion si è accorto dell'esplosione ed è preoccupato:
"Che cosmo gigantesco... Poi loro tre sono scomparsi, non può essere..."
"Per opera di Shaka... potrebbero essere stati rimandati indietro. Sei preoccupato, Shion? Per i tuoi cari amici?" lo stuzzica Dauko.
"Se questo attacco è stato portato alla perfezione, non c'è niente che abbiano potuto fare!" pensa Sion, iniziando a correre per superare la prima casa e aiutarli a concludere la missione.
"Dove stai andando? Tu rimarrai qui, non c'è via di fuga."
"Davvero? Dohko, ti sei dimenticato di me?" Sion si ferma "Mio vecchio amico, combatterai contro di me! Speravo di non aver mai dovuto combattere contro di te. Ma presto o tardi, questa battaglia doveva succedere!"
"Finiamola ora, faccia a faccia!"
"Sei pronto, Dohko?"
"Sono pronto, Shion!"
I due mettono in posizione da battaglia, preparandosi allo scontro.