13) Ketsui no asa
     The dawn of the decision
     L'alba della decisione

Seiya e gli altri sono arrivati giusto in tempo per salvare i Gold Saints.
"Ti dirò chi siamo... i cavalieri di Athena!" risponde Seiya.
"E cosa state facendo qui?" chiede Rhadamantis.
"Proteggere Athena, ovvio!" risponde Shiryu.
"Quindi, in nome di Athena..." dichiara Shun, con in spalla Aioria.
"...Sconfiggeremo Hades." conclude Hyoga.
"Prima i pesci grossi, ora quelli piccoli." commenta Rhadamantis.
"Tutta la distruzione che voi spectre ci avete portato, ora ve la restituirò tutta. Pegasus Ryu Sei Ken!"
Sembra che i vari fulmini siano andati a segno, Rhadamantis non ha fatto nulla per pararli.
"Ce l'ho fatta!" esclama Seiya contento.
Ma in realtà Rhadamantis li ha bloccati tutti con una sola mano e si mette a ridere di gusto!

[The dawn of the decision]

"Mi hai fatto ridere!" esclama Rhadamantis, sbattendo i Bronzi a terra, con delle semplici emanazioni di energia.
"Bene... ora è il nostro turno, stai per cadere..." ribatte Seiya furioso.
"Seiya... no..." lo interrompe Mur scoraggiato.
"Mu!"
"Andromeda, metti via le catene." ordina Aioria malridotto.
"Via di qui, Bronze Saints!" ordina Milo con l'artiglio pronto.
"Neanche se ce lo ordinate voi Gold Saints, noi non ci ritireremo mai!" risponde Shiryu.
"Proprio così, Shiryu, non ci ritireremo mai!" conferma Seiya.
"Bene. Cavalieri di Athena, allora vi spedirò tutti all'inferno!" interviene Rhadamantis, interrompendo la scenetta con un potente fascio di luce viola.
I Bronze Saints stanno per essere colpiti, quando i Gold Saints si mettono in mezzo facendo da scudo.
"Mu, cosa stai facendo?! Smettila!" prega Seiya.
"Milo!" esclamano Shiryu e Hyoga, quando Milo cade a terra.
"Perchè?" chiede Shun ad Aioria.
"E' tempo di finirla..." comunica Rhadamantis, pronto al prossimo attacco.
"Finirla? Provaci, se ci riesci!" risponde Seiya, pronto alla lotta, ma Mur lo ferma, abbracciandolo alle spalle.
"Seiya... Abbiamo solo una richiesta, cioè di lasciare questo a noi. Voi proseguite." spiega Mur.
"Mu, non possiamo farlo."
"Saremo noi Gold Saints gli avversari per questo spectre." cerca di convincerlo Mur tranquillamente.
"Presto! Andate! Andate ed aiutate Saga e gli altri!" ordina Milo.
"Una volta che la battaglia comincia, non dovete prenderla alla leggera. Di questo tizio ce ne occuperemo noi!" spiega Aioria.
"Mu, Milo... Aioria." interviene Shun.
"Potrebbe essere... Mu!" dice Seiya.
"Seiya, fidati di me." esorta Mur.
"Ho capito, Mu."
"Arrivederci, Seiya."

"Shun, Hyoga, Shiryu, andiamo." ordina Seiya.
"Come vuoi." risponde Hyoga.
"Lo lasciamo a voi." conferma Shiryu.
"Vi aspetteremo." augura Shun.
I quattro Bronze Saints entrano di corsa nel castello, lasciando la battaglia contro Rhadamantis ai tre Gold Saints esausti.
"L'ultima resistenza dei Gold Saints, hmm? Vi vergognate a farvi vedere dagli altri in questo stato?" commenta Rhadamantis.
"Ultima resistenza? Chiamala come ti pare." risponde Milo, espandendo a malapena il cosmo.
"Il dono dell'amicizia, da Athena... ci ha già lasciato." idem Aioria.
Tutti espandono il cosmo per lo scontro finale.
Dopo di che, vengono inquadrati i Bronzi che corrono nel castello, lasciando la scena di battaglia all'immaginazione del telespettatore. Si sentono solo le voci.
"Addio, Gold Saints!"
"Stardust Revolution!"
"Scarlet Needle!"
"Lightning Plasma!"
"Greatest Caution!"
"Seiya... Potrebbe essere... Mu e gli altri?" si ferma Shun.
"Non dirlo, Shun." lo zittisce Shiryu.
"Mu non ci ha forse detto di andare ad aiutare Saga e gli altri? Questo è ciò che dobbiamo fare ora." spiega Seiya.
"Mm!" annuisce Shun.
"Andiamo!" esorta Shiryu.
I quattro riprendono la corsa lungo il corridoio.
Anche se non si vede, i tre Gold Saints perdono lo scontro e precipitano nella voragine per l'inferno.

Nel frattempo, nella stanza di Pandora si apre una porta.
"La superficie di questa Terra non è più di alcun interesse per Lord Hades. Ora ritornerò da Lord Hades." comunica Pandora.
"Puoi lasciare tutto a Zeros." le suggerisce Zeros.
"Divertitevi..."
Pandora entra nella nuova stanza e richiude la porta dietro di sè. Si tratta di una lunga scalinata a spirale che scende fino all'inferno. In mezzo c'è una voragine attraversata dal fascio di luce verde. Pandora scende lentamente le scale da sola.
"Lady Pandora, ho capito, ora lascia che io mi occupi di tutti... Avete sentito? Gold Saints? Lord Hades ha lasciato in carica me, Zeros!" esclama Zeros soddisfatto.
"Stiamo guardando verso la morte, vero? Sembra che tu abbia già perso." riflette Camus moribondo a terra.
"Cos'hai detto? Sei già morto una volta. Io, Zeros, ti mostrerò il significato della morte! In questo modo..."
Zeros si vendica prendendo Camus a calci, consapevole che non può reagire e che neanche gli altri si alzeranno da terra, in quanto moribondi.
"Chi si permette di sfidare me, Lord Zeros... pagherà! Non eri forse tu che mi hai colpito proprio qualche tempo fa? Come hai osato colpirmi! Ora è interessante, vero?! Ricordati cosa accade a quelli che si incrociano con Zeros! Ecco... Ecco..."

Zeros sta ridendo di gusto, quando irrompono i 4 Bronze Saints, rompendo il lucernario. Una mattonella cade in testa a Zeros, che sviene momentaneamente. Pandora si accorge di qualcosa, ma continua a scendere le scale indifferente. I Bronze Saints corrono dagli ex-Gold Saints: Hyoga da Camus, Shiryu da Shura, Seiya e Shun da Saga.
"Camu!" esclama Hyoga.
"Alzati Saga, andiamo a salvare Athena!" esclama Seiya.
"Mi spiace... Ora che la vera battaglia è cominciata... noi non abbiamo più forze per combattere..." sussurra Saga aggrappandosi a Seiya per rialzarsi, ma invano.
"Cosa stai dicendo, Saga?!"
"Non dimenticare, nel tuo braccio... Excalibur..." Shura sussurra le sue ultime parole a  Shiryu.
"Non dimenticare quello che ti ho insegnato..." sussurra Camus tra le braccia di Hyoga.
Ormai la stanza è completamente illuminata dal sole. I corpi degli ex-Gold Saints stanno svanendo in polvere di stelle.
"Shura!"
"Athena..." Shura scompare del tutto.
"La nostra dea..." Camus scompare dalle mani di Hyoga.
"Camu.." frigna Hyoga.
In qualche modo, Saga riesce ad alzarsi in piedi prima di polverizzarsi:
"Athena... La nostra dea... La lasciamo nelle vostre mani!"
"Saga!" strilla Seiya.
"Abbiamo capito... Ci avete affidato molte cose... Non solo Athena..." pensa Shun.
"Ma l'onore di tutti i cavalieri." continua Shiryu.
"Proprio così, non dimenticheremo mai." Hyoga.
"Quei Gold Saints che sono morti per l'amore e la giustizia." Seiya.

"Lascia che ti dica qualcosa... Camu, che tu stavi prendendo a calci poco fa... E' il mio maestro!" frigna Hyoga a Zeros, appena rinvenuto.
"Questo è quello che succede a coloro che si oppongono a Zeros! Cosa? Cos'hai appena detto? Il mio maestro... cosa...? " ribatte Zeros rialzandosi, ma perdendo tutta la sua balzanda non appena Hyoga espande il cosmo.
"Lady Pandora! Per favore perdona Zeros!" Zeros tenta la fuga.
"Il mio maestro Camu... Lascia che ti dica addio con questo! Aurora Execution!"
Intanto, Lady Pandora sta scendendo le scale mooolto lentamente e sta riflettendo tra sè e sè incurante delle suppliche di Zelos provenienti dall'altra stanza:
"Non serve preoccuparsi. Cosa potrebbe mai fare da sola Athena nel regno di Hades? Prima che riesca a raggiungere Hades, certamente perirà prima di allora."
"Lady Pandora... Salvami! Oh generoso Lord Hades... Annienta questi miserabili... Lady Pandora..." supplica Zeros mezzo congelato, accedendo alla scalinata. Queste sono le sue ultime parole: cade nella voragine disintegrandosi in tanti cristalli.

Anche i 4 Bronze Saints fanno irruzione nella scalinata. Pandora continua a scendere, incurante di loro.
"Ferma! Chi sei?" ordina Seiya invano.
"Aspetta." ordina Shun.
Stranamente, alle parole di Shun, Pandora si ferma e si volta per un attimo. C'è un intenso scambio di sguardi tra Shun e Pandora.
"Pensare che avrei visto un volto familiare." pensa Pandora, riprendendo la discesa.
"Aspetta..." urla Shun.
"Aspetta, Shun." ordina Seiya.

Ad un tratto, si sente il suono dell'arpa. Si tratta di Rhadamantis, che ha pizzicato qualche corda per attirare l'attenzione dei Bronzi e farsi raggiungere.
"Quella è la scalinata per l'oltremondo. Senza il permesso di Lord Hades, nessuno può passare."
"Sei tu?" arriva Seiya.
"Ancora vivi? Voi piccoli ratti persistenti. Proprio come quei Gold Saints. Volete morire? Proprio come quei Gold Saints. Tra voi cavalieri, si dice che i Gold Saints siano più forti di tutti i cavalieri. Aioria, Milo e Mu non hanno avuto alcuna possibilità contro di me. Tornatevene al vostro santuario! E fate visita ai poveri sopravvissuti. Questo è ciò che dovreste fare."
"Poveri sopravvissuti? Coloro che combattono per l'amore e la giustizia... E' tutto quello che hai da dire su di loro?" ribatte Shiryu seccato.
"Con i nostri corpi, abbiamo protetto la gente di questa Terra." interviene Shun.
"Dì pure quello che vuoi, ma non ti permetteremo mai di parlare dei Gold Saints in questo modo!" intima Hyoga.
"Non lo permettete? Un po' troppo tardi, non pensate? I Gold Saints sono già morti." risponde tranquillamente Rhadamantis. I Bronze Saints, invece, sono decisamente nervosi e sull'orlo di una crisi isterica.
"Noi siamo ancora qui! Noi combattiamo con gli spititi dei Gold Saints al nostro fianco! Ti sconfiggeremo! Pegasus Ryu Sei Ken!"
Rhadamanis, muovendosi più veloce dei fulmini, si scaglia su Seiya e lo colpisce.
"Seiya!" esclamano gli altri.
Con molta agilità Rhadamantis colpisce fisicamente anche gli altri. Bella la scena in cui usa la catena di Andromeda per strangolare Hyoga.
"Così mi avete fatto scomodare... Patetico..." commenta Rhadamantis, dopo aver atterrato tutti.

"Ora è il tuo turno..." ribatte Seiya rialzandosi a fatica.
"Cosa?" risponde Rhadamantis apatico.
"Il tuo turno per essere sbattuto a terra!" esclama Seiya, espandendo di molto il cosmo.
"Basta."
"Pegasus Ryu Sei Ken!"
Rhadamantis blocca facilmente il colpo, ma la sua armatura viene graffiata in un punto. Molto grave!
"Cosa?!"
Rhadamantis si incavola e prende a pugni Seiya sulla pancia, facendogli sputare del sangue. Poi lo afferra per il collo e lo fa ciondolare sopra la voragine per l'inferno.
"Mi hai sfiorato, Rhadamantis... neanche la morte per mano mia sarebbe abbastanza per te. Solo quando sei sull'orlo della morte, ti rendi conto di quanto tu sia debole."
Mentre Rhadamantis si sta divertendo a infierire su Seiya, gli altri 3 Bronze Saints lo circondano per colpirlo alle spalle.
"Nebula Storm!"
"Rozan Sho Ryu Ha!"
"Aurora Thunder Attack!"
Rhadamantis lascia cadere Seiya sui gradini (poteva direttamente buttarlo nella voragine) e si difende tranquillamente dietro alle sue ali, poi contrattacca:
"Greatest Caution!"
Il castello inizia a crollare. I Bronzi sono a terra semisvenuti.
"Neanche la metà della mia potenza... No, un centesimo della mia potenza... Ed è già tutto finito?"
Seiya prova a rialzarsi.
"No... Seiya... vai via di qui... Quell'uomo... è troppo potente... Seiya, non possiamo vincere..." sussurrano Shiryu, Hyoga e Shun.
"Posso ancora sentire la voce di Mu... Posso ancora sentire Saga che ci esorta..." risponde Seiya.
"E lo spirito di Camus..." aggiunge Hyoga.
"Shura e gli altri, non ci hanno per niente abbandonati." aggiunge Shiryu.
"Mu, Milo... e Aioria. Hanno la luce brillante che ci guida..." continua Hyoga.
"Anche se non abbiamo pià forza... Ma... ma... siamo fieri di sapere che non ci arrenderemo mai a tutto questo!" Shun si rimette a sedere. Ora hanno tutti riacquistato la speranza.
"Loro... Sull'orlo della morte, il loro cosmo brucia ancora più feroce che mai..." riflette Rhadamantis stupito.
"Andiamo..." esorta Shiryu rialzandosi insieme agli altri ed espandendo il cosmo.

"Pensate davvero di poter reggere contro di me? Ne ho abbastanza!"
Rhadamantis espande il cosmo e i Bronzi vengono spazzati via. Il castello trema. Ormai le mura intorno al campo di battaglia sono crollate.
"Sparite!"
Seiya, l'unico che non si era rialzato in piedi, era rimasto protetto dagli scalini. Solo ora si rialza, pronto alla lotta.
"E' appena cominciata! Pensavi di poterci sconfiggere? Noi siamo cavalieri di Athena! Pegasus Sui Sei Ken!"
Seiya, con la variante più potente, riesce a colpire Rhadamantis, che però rimane in piedi.
"Come può essere... Mi ha colpito! Io, uno dei tre giudici dell'oltremondo... Costui... non se la caverà senza una punizione! Greatest Caution!"
Seiya viene colpito, ma resta in piedi.
"Lascia che ti mostri... la vera potenza di un cavaliere di Athena!"
Seiya sferra un pugno, Rhadamantis lo para con la mano.
"Questo è... il mio cosmo!"
L'armatura di Pegasus diventa dorata e Seiya riesce a spingere Rhadamantis qualche passo indietro.
"Tu..."
"Brucia! Mio cosmo!"
Seiya e Rhadamantis cadono insieme nella voragine.
Noi sappiamo che la voragine, per Rhadamantis, è innocua, dato che ha la protezione di Hades. Seiya invece potrebbe non sopravvivere...
"Seiya!" esclama Shun, ripresi i sensi. E' appeso miracolosamente alla catena.
"Seiya!" Shiryu invece sta strisciando sull'orlo del baratro.
"Seiya!" Hyoga è quello messo meglio: sta zoppicando.
Stanno crollando intere ali del castello.

L'ultimo fuoco della meridiana si sta spegnendo. Sta albeggiando.
Intanto, Shion sta trascorrendo insieme al giovane Dauko gli ultimi istanti della sua vita al santuario.
"Cosa stai guardando?" chiede Dauko.
"Il Santuario... e tutto questo..."
"Davvero? Seiya e gli altri... Alla fine, sono comunque finiti per andare in quel luogo..."
"Mi sento profondamente dispiaciuto."
"Nessuno può fermare questo... Tutto ora dipende dall' Arayashiki..."
"Con pochi o nessun avviso... Shaka e Athena hanno detto le loro ultime parole... Dopo di che, si sono diretti all'altromondo senza esitazione... Il solo modo per raggiungere l'altromondo da vivi..."
"Ogni essere vivente ha il suo microcosmo. Oltre al settimo senso, l'ottavo senso. Persino l' Arayashiki non è impossibile."
"Pensare che tutte queste battaglie... Noi abbiamo risvegliato il settimo senso, abbiamo aumentato il nostro cosmo." Shion
"Seiya e gli altri hanno innalzato il loro cosmo al nostro livello. No, oltre il nostro livello. Creando miracoli lungo il percorso. Certamente risveglieranno l'ottavo senso!" Dauko.
Mentre Dauko e Shion stanno parlando, si può notare il castello di Pandora che sta crollando.
"Seiya... io credo... che sia ancora vivo. Noi..." pensa Hyoga insieme agli altri.
Si ha di nuovo un'inquadratura della meridiana.
"Ah Dohku... Se possibile, mi piacerebbe avere una breve conversazione con te." gli ultimi desideri di Shion.
"Che fretta c'è, ci ncontreremo ancora, abbastanza presto..."
"Ah sì... abbiamo già aspettato per 243 anni. Non c'è fretta."
Il corpo di Shion si dissolve. Dauko versa qualche lacrima.
"Finchè non ci incontreremo ancora, addio... amico..."
Dauko si alza in piedi e comanda:
"Andiamo, Kanon."
"Ai tuoi ordini." risponde Kanon, con l'armatura dei Gemelli.

"Oh cosmo... brucia finchè non ci sarà più niente da bruciare... Crea per noi i miracoli... Ci incontreremo di nuovo nell'oltremondo!" dichiarano Shiryu, Hyoga e Shun, recuperate le forze.
L'ultimo fuoco della meridiana si spegne. Il terreno intorno al castello sta cedendo.
Seiya sta cadendo nella voragine.
"Aspettami... Miss Saori!"