8) Ikki! Dokoku no ken
     Ikki! Sorrowful Punch
     Ikki! Il pugno tra le lacrime

Riassunto classico del narratore:
"L'Oltretomba, il Mondo dei Morti, dominato dal dio della morte, Hades. I giovani cavalieri che sono giunti in questo regno senza luce. Le loro battaglie sono diventate ancora più intense e uno spiacevole destino li attende. Proprio così, il fratello di Ikki..."

[Ikki! Il pungo tra le lacrime]

Vengono ripresi gli ultimi minuti dell'episodio precedente.
"Muori, cavaliere di Phoenix!"
Shun-Hades si appresta a colpire, ma il suo corpo riesce solo ad emettere qualche scarica elettrica.
"Cosa? Cosa sta succedendo? Il mio corpo sta resistendo alla mia volontà."
Tremolante, la sua mano si alza e si auto-afferra per il collo.
"Cosa? La mia mano si sta muovendo senza il mio controllo!"
"Lord Hades!" esclama Pandora.
"Il mio corpo non sta ascoltando la mia mente e sta attaccando me stesso..." si lamenta Shun-Hades, mentre viene strangolato dalla sua stessa mano.
"Cosa... Cosa sta succedendo?" si chiede Ikki stupito.
Dietro il corpo di Shun-Hades, compare lo spirito del vero Shun.
"Fratello..." chiama lo spirito di Shun.
"Shun... Ho visto l'anima di Shun..."
"Fratello... Ora... Questa è l'occasione per sconfiggere Hades. Distruggi lo spirito di Hades insieme al mio corpo!" esorta Shun, con un tono da frocio.
"Shun... Quindi è vero..."

"Lord Hades! Incredibile, il corpo di Shun si è davvero ribellato a Lord Hades. Com'è possibile?" esclama Pandora.
"Shun... Allora stai facendo questo per sconfiggere Hades." commenta Ikki commosso.
"Come dici? Cosa sta succedendo? Stai dicendo che Shun ha permesso di farsi controllare da Lord Hades per avere questa occasione?" chiede Pandora.
"Esatto."
"Com'è possibile? Anche se dovesse morire nel tentativo?"
"Proprio così, Shun è decisamente quel tipo di persona. Proprio come la sua costellazione, Andromeda, sacrificherebbe se stesso per la pace sulla Terra. Shun è infatti il cavaliere di Andromeda. Usando il proprio corpo come esca per la battaglia. Se sacrificando se stesso potrebbe salvare qualcun altro, lo farebbe volentieri. Quindi è tutto chiaro ora." spiega Ikki, mentre compare l'immagine della fanciulla Andromeda.
"Cosa?"
"Shun non è venuto in questo mondo per essere il corpo di Hades, ma per proteggere e portare la pace sulla Terra in qualità di cavaliere di Andromeda."
"Fratello, fallo ora! Fratello! Fratello..." esorta Shun sorridendo.
"Shun..."

Ikki sta espandendo il cosmo per sferrare l'attacco contro suo fratello, ma Pandora lo colpisce alle spalle col tridente:
"Ora fermati! Non ti lascerò ferire Lord Hades! Il cavaliere di Andromeda ha torto. Muori! Cavaliere di Phoenix!"
Ad un tratto, Pandora viene respinta indietro: le catene di Andromeda si sono disposte intorno a Ikki per proteggerlo.
"Cosa? Questa è la... Rolling Defence?! Com'è possibile? La catena dell'armatura abbandonata è davvero tornata per proteggere il cavaliere di Phoenix?"
"Shun."
"Fratello... In questo modo nessuno ci potrà ostacolare. Presto! Tra poco il mio corpo sarà completamente dominato da Hades!" esorta Shun.
"Cosa?"
"Fratello."
"Shun."
"Non essere triste, fratello. Sacrificando solo la mia vita, potremo salvare il mondo intero. Quindi non tirarti indietro. Fratello, non tirarti indietro."
"Shun."

C'è un flash back. Shun bambino è all'orfanotrofio e sta piangendo come suo solito perchè dovrà partire per l'addestramento.
"Fratello, fratello."
"Shun, come puoi piangere così?
"Ma... ma..."
"Shun... Non importa come, ma non devi mai arrenderti. Dopo questo addestramento, dovrai tornare in Giappone."
"Sì, aspetterò il giorno in cui io e te, fratello, ci potremo riunire. Lo aspetterò."
"Shun..."
Poi, Ikki si ricorda del Torneo Galattico, quando era diventato malvagio e aveva rubato la Sacra Armatura:
"L'epoca in cui hai ottenuto l'armatura, le lacrime che hai versato quel giorno. E' solo ora che comprendo la tua compassione. E la tua forza, Shun."

Tornando al presente:
"Shun..."
"Fratello, per la pace degli uomini sulla Terra, attaccami!"
"Shun, tu... Hai detto giusto... Eccomi, sono io, Ikki, tuo fratello e un vero cavaliere di Athena che protegge la Terra! Shun, per la pace sulla Terra, sto per prendere la tua vita!"
Finalmente Ikki si decide a colpire, dopo tutte queste lagne.
"No Ikki, fermati!" esclama Pandora.
"Shun!" esclama Ikki sil punto di colpire.
"Fratello..."
"Shun... Perdonami!" piange Ikki.

Intanto, poco distante dalla Giudecca, anche gli altri cavalieri si accorgono della battaglia.
"Cosa? Cos'era quel Cosmo?" si chiede Shiryu.
"Sì, dovrebbere essere così. Ikki ha ucciso Shun." risponde Hyoga.
"Cos'è questo Cosmo?" chiede Minos nella Quinta Prigione.
"E' simile a quello del cavaliere di Phoenix. Però non è consumato dal fuoco ma dalla disperazione." commenta Rhadamantis.
Approfittando della distrazione, Kanon ne approfitta per scappare.
"Kanon! Corriamo!" esclama Rhadamantis.
"Ikki... Non dirmelo..." riflette Kanon.
"Questo Cosmo..." commenta Athena.
"Ikki... Shun..." sussurra Seiya nel Cocito.

"Shun... Riposa in oace! Shun... Perdonami!" frigna Ikki.
Il petto di Shun è appena stato trapassato dal suo pugno.
"Come può essere?" piange Shun.
"Adesso, strapperò Hades fuori dal tuo corpo. Hades! Esci fuori, ora!"
Ikki estrae dal torace di Shun una sottospecie di radice, un piccolo Morlboro.
"Costui... Costui è Hades?! Tu! Come ti sei permesso di prendere il controllo del corpo di Shun! Tu... Come ti sei permesso!" esclama Ikki furioso, scagliando il Morlboro a terra e schiacciandolo con un piede.
"Finalmente... Hades finalmente è stato sconfitto... Shun... resisti! Ho sconfitto Hades." Ikki si avvicina al corpo di Shun, che è ancora vivo.
"Fratello. Sei stato grande! Così..."
Sembra che si sia tutto risolto, ma Shun sputa del sangue.
"Shun!"
"Fratello! Allontanati dal mio corpo, presto! Hades è ancora..."
"Cosa? Cosa succede?"
Questa volta, dal corpo di Shun fuoriesce un mostro, un incrocio tra un Alien e un Morlboro gigante.
"E' questo il vero corpo di Hades?" esclama Ikki spaventato.

Nel frattempo, nel Cocito, Seiya sta proprio sognando Ikki che uccide Shun. Quando si sveglia, ha il dubbio se si tratti di un sogno o la realtà.
"Basta! Ora basta! Proprio ora, Ikki ha ucciso Shun... Allora... Allora questo mostro che è uscito dal corpo di Shun è... Sto sognando? A pensarci bene, da quando Shun è diventato Hades, non ho più alcun ricordo. Cos'è esattamente? Cos'è successo a Shun che è diventato Hades? Shun, stai bene?"

Il mostro fuoriuscito dal corpo di Shun è scomparso. Non è molto chiaro cosa sia successo, ma Ikki, all'ultimo momento, ha deciso di non uccidere Shun.
"Lord Hades! Il pungo di Ikki si è bloccato... Ma bloccare un pugno a quella velocità, il suo pugno si deve essere gravemente ferito. Cavaliere di Phoenix, perchè hai fermato il tuo pugno?" si chiede Pandora stupita.
Il pugno di Ikki è grondante di sangue.
"Sei molto più stupido di quanto pensassi. Rispetto ai miliardi di vite sulla Terra, la vita di tuo fratello è più importante? Così tu hai sprecato l'opportunità di fermare la Greatest Ecliypse dal diventare realtà." commenta Hades-Shun.
Il corpo di Shun è illeso. Probabilmente i Morlboro sono stati solo un'illusione nella mente di Ikki e nel sogno di Seiya. Lo spirito di Hades prende definitivamente possesso del corpo di Shun e i suoi capelli, da rossicci diventano neri. Ikki ha sprecato la sua unica occasione.
"Cos'è questo? I capelli di Shun sono diventati di un nero cupo. Questo aspetto è proprio come quello di Saga quando è diventato malvagio. Non dirmelo..." commenta Ikki spaventato. Per pochi fotogrammi, compare l'immagine di Sagazzo.
"Proprio così, ora il corpo di Shun è completamente sotto il mio controllo, il controllo di Hades. Persino ogni singolo capello. Tutta l'anima di Shun è andata distrutta!" spiega Hades.
"Shun!!"
Hades colpisce Ikki con lo sguardo, mettendolo subito a KO.
"Lord Hades, è finalmente tornato nella sua forma corporea?" chiede Pandora.
"Pandora, tratta il corpo di questo uomo con cura. Presto comincerà la Greatest Eclypse. La Terra diventerà un luogo di morte, l'Oltretomba."

Hades sta tornando sul suo trono, quando gli compare davanti l'immagine di Athena la guastafeste.
"Cosa? QuestoCosmo... Che sia..." esclama turbato.
"Ikki." sussurra Pandora con sguardo ebete, chinandosi sul corpo di Ikki privo di sensi.
"C'è qualcuno... C'è qualcuno qui?" chiede Pandora rialzandosi.
Alle spalle di Pandora, compare Valentine:
"Sì Valentine è qui."
"Seppellisci il corpo di Phoenix. Anche se è un nemico, rimane il fratello di Shun, il corpo di Lord Hades. Seppelliscilo con rispetto." ordina Pandora.
"Ho capito. Dunque..." risponde Valentine, caricandosi il corpo sulle spalle.
"Lord Hades. Lord Hades, c'è qualcos'altro che posso fare per lei?" chiede Pandora.
"No, ho solo avuto una sensazione sgradevole, ma forse sono io ad essere troppo sensitivo."
"Sono davvero dispiaciuta, deve essere stanco, Signore. Vuole tornare a riposare nell'Elisio?"
"No, voglio ancora restare qui per un po'. Non permettere che qualcun altro mi disturbi. Ora puoi andare."
"Sì."
Hades si siede sul trono e chiude gli occhi. Pandora se ne va pensierosa:
"Allora dovrà fare la mia mossa. Ikki..."

Dopo qualche minuto, Hades riapre gli occhi:
"Chi c'è? Ho detto che non voglio essere disturbato. Vattene subito!"
Una voce risponde da dietro la porta:
"Sarebbe molto difficile, dal momento che è stato davvero faticoso per me arrivare fin qui per vederti."
"Cosa? Chi sei?" chiede Hades senza scomporsi.
"Gold Saint, Shaka di Virgo." si presenta Shaka entrando nella sala del trono.
Hades sgrana gli occhi stupito.
"Hades, sono qui per prendere la tua vita!"
Hades sorride.

Intanto, nel Cocito, Seiya è ancora seppellito nel ghiaccio.
"Il mio corpo è immobilizzato. Devo trovare un modo per uscire di qui. Devo consegnare l'Armatura di Athena alla signorina Saori."
Ad un tratto, vede il corpo di Ikki sbattuto a terra:
"Chi è? Ikki?! Sei tu Ikki? Ikki! Svegliati Ikki! Ikki!"
"Non devi essere stupito. Questa sezione dell'Inferno è fatta per voi Cavalieri." spiega Valentine.
"Cosa?"
"Questo è l'Ottavo Girone dell'Inferno, che imprigiona coloro che tradiscono gli Dei. Quindi sono stati imprigionati molti Cavalieri che hanno combattuto contro Lord Hades. Guardati intorno."
"Cosa? Questi sono..." Seiya osserva parecchi cadaveri intorno a sè. Di essi rimane solo un teschio che spunta fuori dal ghiaccio.
"Tutti questi morti un tempo erano Cavalieri di Athena che hanno rivolto il loro pugno contro Lord Hades. Questa è la triste e amara fine delle migliaia di Cavalieri che sono morti nelle Guerre Sante."
"Quindi questa è la prigione di ghiaccio progettata proprio per i Cavalieri? Coloro che sono imprigionati qui una volta erano i Cavalieri che hanno combattuto per la pace e l'amore sulla Terra?"
"Non solo quelli del passato." risponde Valentine, indicando più in là.
"Mu! Aiolia! Milo!"
Finalmente Seiya si accorge che lì sono seppelliti anche gli attuali Gold Saints, privi di sensi.
"Proprio così, ci sono anche quelli della tua epoca."
"Come... Com'è possibile?"
"In ogni caso, presto o tardi tu morirai, proprio come quelli che sono morti adesso. No, i Gold Saints dovrebbero già essere morti."
"Tu!" esclama Seiya furioso.
"Io sono Valentine, lo Spectre di Harpy, Valentine. Mi dovrei congratulare con te per essere arrivato fin qui, ma probabilmente non ci incontreremo più."
Dopo essersi presentato, Valentine gli volta le spalle per andarsene.

"Aspetta! Fammi uscire di qui!" ordina Seiya.
"Che sciocchezza."
"Valentine, non vuoi l'Armatura di Athena?"
"L'Armatura di Athena?"
"Proprio così, la cosa che state cercando in lungo e in largo, l'armatura realizzata proprio per Athena. Se mi sconfiggi, potrai averla. Fammi uscire di qui e prendimi l'Armatura di Athena!"
"Ce l'hai davvero?"
"Sì, è con me."
Valentine emana dei raggi luminosi dalla mano, rompendo il ghiaccio intorno a Seiya e tirandolo fuori.
"Dove la tieni nascosta?"
"Lascia che te la mostri ora!"
Cogliendolo di sorpresa, Seiya si scaglia su Valentine, tirandogli dei calci, ma questi schiva facilmente.
"Pazzo!"
"Il mio corpo..." si lamenta Seiya.
"Con simili calci non hai la minima possibilità contro di me. Consegnami l'Armatura di Athena, ora!"
"Tutto il mio corpo è congelato. Se continua così, verrò ucciso." riflette Seiya ad alta voce.
"Consegnamela ora!"
Seiya espande il cosmo e sferra un pugno, ma Valentine schiva di nuovo.
"Non hai capito? Essendo stato imprigionato nel ghiaccio, il tuo corpo è stato congelato alle più basse temperature. Non hai più forza per combattere." commenta Valentine, atterrandolo con dei calci. "Anche se non ti arrendi, va bene lo stesso. Continuerò a colpirti finchè non potrai più muoverti e allora ti prenderò l'Armatura. Se me l'vessi consegnata dall'inizio, non avresti sofferto."
Valentine si china su Seiya, ma questi ri ribella e si rialza.
"Cavaliere di Pegasus, cosa ottieni a resistermi? Aumenti solo la tua sofferenza."
"Come ho detto, se vuoi l'Armatura di Athena dovrai prima sconfiggermi. Non sono ancora deceduto. Anche se la mia vita dovesse finire, finchè ci sarà una piccola scintilla, io non mi arrenderò! Pegasus Ryu Sei Ken!"
Valentine si difende facilmente.
"Sei stanco di vivere oppure vuoi solo combattere fino all'ultimo respiro? Non importa, ti sconfiggerò qui! Estinguerò ogni scintilla che è rimasta! Cavaliere di Pegasus, preparati! Greed of Life!"
Seiya viene spazzato via da un fascio di luce viola e cade semi svenuto ai piedi di Valentine.

Intanto, alla Giudecca, Hades sta parlando con Shaka:
"Shaka, sei sempre rimasto con Athena, vero? Dove eravate prima?"
"Non pensavamo che tu fossi all'Inferno, quindi Athena ed io ci stavamo recando nell'Elisio."
"Immagino che siate stati in difficoltà. L'Elisio è un luogo lontano, oltre la sorgente dell'Acheronte. Persino per Athena, non è un percorso facile da superare."
"Sì, ci siamo persi diverse volte, ma quando abbiamo percepito il tuo Cosmo ci siamo precipitati qui."
"E dov'è Athena ora?"
"Per qualcuno come te che sta per morire, non c'è bisogno di preoccuparsi. Tenma Kofuku! Spiacente, ora sto per prendere la tua vita."
Shaka sta per scagliare il suo colpo, ma viene fermato da Athena, che si materializza nella stanza.
"Shaka, fermati. Non puoi attaccare Hades." ordina Athena.
"Il Cosmo che avevo sentito era davvero il tuo, Athena." commenta Hades.
"Hades."