10) Zetsubo! Nageki no kabe
     Desperation! The Wailing Wall
     Disperazione al Muro del Pianto

Riassunto classico del narratore:
"L'Oltretomba, il Mondo della Morte governato da Hades. Sono scesi in questo mondo oscuro e miserabile. Le battaglie dei giovani cavalieri crescono in intensità e presto saranno manipolate dal Destino."

Viene ripresa l'ultima frase della puntata precedente. Seiya sta strisciando sul Cocito ghiacciato e si sta disperando perchè il cosmo di Athena è sparito:
"Athena... Il Cosmo di Miss Saori sta scomparendo. Non c'è...non c'è niente che io possa fare, salvare Miss Saori, proteggere il mondo o rivedere mia sorella..."
Mentre è in stato semicomatoso, compaiono le immagini della sorella e di Marin.
"Seiya." lo chiama Seika sorridendo, poi scompare.
"Seiya, cosa stai facendo?" lo rimprovera Marin.
"Ma...Marin."
"Hai dimenticato, Seiya? Anche se le possibilità di farcela sono minime, finchè c'è speranza, non ti devi arrendere. E' così che deve essere un Cavaliere della Speranza." lo esorta Marin.
"Cavaliere...della Speranza?"
"Sì. Non ti devi arrendere. Non devi mai perdere la speranza. Hai capito, Seiya?"
Anche Marin scompare e Seiya si riprende dalla depressione. Ritrova l'armatura di Athena che aveva lasciato cadere e la riprende.
"L'Armatura di Athena... C'è ancora...C'è ancora speranza. Noi siamo quelli che ce la faremo. Noi Cavalieri di Athena!"

[Disperazione al Muro del Pianto]

"I Cosmi di Hades e Athena sono scomparsi? Cos'è successo alla Giudecca? Non dirmelo... Non dirmi che i loro Cosmi sono andati in quel posto? Se è così, allora non si può fare più niente perchè gli esseri umani non possono attraversare quel muro. In questo caso, il mio desiderio è..." riflette Pandora preoccupata.
Non appena sente avvicinarsi qualcuno alla Giudecca, si nasconde dietro a una colonna. Si tratta di Seiya, che entra nel tempio senza neanche voltarsi, saltellando come una rana.
"Quello è Pegasus? Non dirmi che è riuscito a liverarsi dall'infenale fiume di ghiaccio Cocito? Che Cavaliere...?" si chiede Pandora stupita.
"Miss Saori. Miss Saori... Athena..." esclama Seiya, spalancando la porta.
La sala del trono è tutta distrutta. Non c'è più traccia nè di Athena, nè di Hades, nè di Shaka. Dopo essersi guardato intorno, Seiya trova Shun svenuto e corre da lui.
"Come mai c'è tutto questo disastro? Cos'è successo? Sei tu... Shun? Sei tu Shun? Shun! Riprenditi!"
"Sei...Seiya..." Shun si risveglia.
"Shun, sei ritornato. Molto bene... Ah sì, Shun. Dov'è Athena? Cos'è successo ad Athena?"
"Non lo so, ma ho percepito che tutti i Cosmos sono svaniti da qualche parte laggiù."
"Laggiù?"
I due guardano oltre le tende dietro al trono. Si vede solo oscurità.

Intanto, in Grecia, i Bronzi Minori stanno osservando il sole. Il cielo è ancora azzurro, ma l'eclissi è appena iniziata.
"L'eclissi..." commenta Jabu.
"E' passato parecchio tempo da quando Seiya e gli altri sono andati da Hades." si preoccupa Ichi.
"Già... Spero che siano tutti sani e salvi." aggiunge Nachi.
"Non preoccupatevi. Forse hanno già sconfitto Hades." li rassicura Jabu.
"Sì... è così. Dopo tutto, i Gold Saints sono andati con loro ad aiutarli." concorda Ichi.
"Seiya, non devi perdere, per la salvezza di Miss Saori." riflette Jabu tra sè e sè.
L'eclissi è ben visibile anche in Giappone. Il fuso orario è di 9 ore ed è pieno giorno in entrambi i posti: in Grecia potrebbero essere le 9-10 di mattino, in Giappone le 18-19. Se è così, sono passate circa tre o quattro ore dalla battaglia al Santuario.
"Hey, il sole sta scomparendo. Che spettacolo stupendo. Miho, cosa sta succedendo?" esclamano i bambini dell'orfanotrofio.
"E' un'eclissi. La luna sta bloccando i raggi del sole. Anche se è giorno, diventerà scuro proprio come la notte." spiega Miho rassicurandoli.
"E' così?"
"Ma non è strano? Non sono state segnalate delle eclissi in questo periodo. Ho un brutto presentimento." riflette Miho.

Seiya e Shun corrono oltre la sala del trono, dove c'è una lunghissima scalinata.
"Non avrei mai pensato che ci fosse una rampa di scale così lunga dietro questo edificio." commenta Shun, evidentemente stanco di correre.
"Athena e Hades sono qui?" chiede Seiya, arrivato in cima.
"Seiya, guarda."
"Questo è..."
I due si trovano davanti all'imponente Muro del Pianto.
"La strada ora è finita. Dove sono spariti Athena e Hades?" chiede Seiya seccato.
"Cosa mai sta succedendo qui?"
"In ogni caso, questo muro è decisamente enorme. Questo muro è..."
"Questo muro è l'ultimo posto dell'Inferno, il Muro del Pianto." spiega Shaka chinandosi a terra affaticato. Le sue mani stanno sanguinando.
"Sha...Shaka!" esclama Seiya correndogli incontro.
"Cos'è successo?" chiede Shun.
"Athena e Hades sono scomparsi dall'altra parte del muro." spiega Shaka, ferito anche a una tempia.
"Cosa?"
"Okay, allora andiamo là." esorta Seiya ingenuamente. Shun annuisce.
"E' inutile. Vi ho già detto che questo è il Muro del Pianto. Solo gli dei e gli spiriti possono attraversarlo." spiega Shaka.
"Non può essere... Dobbiamo semplicemente abbattere questo muro." propone Seiya con leggerezza.
"Anch'io l'ho pensato e ci ho provato diverse volte."

Shaka spiega che nemmeno il suo Tenma Kofuku è riuscito a scalfire il muro, anzi gli è stato ribattuto contro.
"Ma.. Non ho nemmeno fatto un graffio, non importa quali attacchi avessi usato. Infine, mi sono ridotto così. Procura solo disperazione a chi non è un dio o uno spirito. Ecco perchè è chiamato Muro del Pianto."
"Cosa? Nemmeno coi poteri di Shaka..." esclama Shun.
"Non può essere. Athena è proprio dall'altra parte del muro... Miss Saori è laggiù!"
Seiya sbatte istericamente l'armatura di Athena contro il muro, ma senza risultato.
"Seiya."
"Ero così vicino dal consegnare a Miss Saori la sua Armatura di Athena." si lamenta.
"Seiya, basta." Shun gli prende la mano.
"Shun... Ma noi non possiamo rimanere qui senza essere d'aiuto. Dobbiamo pensare a una soluzione. Se non consegniamo a Miss Saori l'Armatura di Athena, non potremo uccidere Hades. No. Sotto queste circostanze sarà invece Athena ad essere uccisa. Shaka, cosa c'è dall'altra parte del muro? Dal momento che è l'ultimo posto dell'Inferno, allora oltre questo muro c'è..."
"Non lo so. Nemmeno io, Shaka, so che genere di dimensione possa esserci oltre questo muro." risponde Shaka rassegnato, ma ad un tratto ha un'intuizione "Non dirmelo... Non dirmi che oltre il Muro del Pianto c'è...? L'Elisio?"
"Elisio?" ripetono Seiya e Shun.
"Ho sentito da uno Spectre dell'Acheronte che l'Elisio è il paradiso dell'Oltretomba, cioè un luogo di riposo." racconta Shun, riferendosi al discorso di Caronte.
"Proprio così... Se la mia intuizione è giusta, il corpo di Hades dovrebbe trovarsi nell'Elisio. Ecco spiegato perchè Athena si è recata là." conferma Shaka.

"Ci stai trattando come estranei..." li interrompe Seiya con una lamentela fuori luogo.
"Seiya?"
"Ci stai trattando come estranei, Miss Saori. Perchè non ci hai aspettato? Non siamo i Cavalieri di Athena? Ma perchè tu...?" si lamenta Seiya come suo solito, quando non è al centro dell'attenzione.
Con perfetto tempismo, l'armatura di Athena si illumina e Athena riesce a parlare telepaticamente a Seiya:
"Seiya."
"Questo è? Il Cosmo di Athena!"
"Seiya."
"Miss... Miss Saori..."
"Mi dispiace di aver preso in mano la situazione da sola ma non avevo altra scelta."
"Perchè...?"
"Ho fatto tutto questo per fermare la Greatest Eclipse di Hades. Per favore, cerca di capire, Seiya."
"Miss Saori... Miss Saori..."
L'immagine di Athena scompare, lasciando una scia ben visibile anche all'esterno della Giudecca.
"Cosa sta succedendo? Questo Cosmo..." esclama Pandora.

Intanto, nel Cocito, 4 Spectre sconosciuti trovano il cadavere di Valentine e cercano di indagare.
"Valentine è stato sconfitto da questi cavalieri?"
"I Gold Saints sono ancora qui. Anche Phoenix è qui."
Infatti sono tutti imprigionati nel ghiaccio, apparentemente morti.
"Quindi è stato Pegasus a sconfiggerlo?"
"Sì. Guardate, non è più seppellito qui."
"Temo che sia così."
"Ma come ha fatto...?"
"A parte noi Spectres, nessuno può fuggire da questo inferno ghiacciato con le sue sole forze."
"Solo qualcuno dai poteri forti quanto Lord Hades può riuscirci."
Ad un tratto, il cosmo di Athena si diffonde nel Cocito. Gli Spectre sono spaventati.
"Cosa...cos'è questo Cosmo?"
"Proviene dalla Corte di Hades..."
"No, questo Cosmo proviene da un luogo molto più distante. E'... Non ditemelo..."
"E' il Cosmo di Athena?"
Il Cosmo fluisce nei Cavalieri d'Oro, che ri risvegliano e iniziano a liberarsi dal ghiaccio.
"Guardate, hanno assorbito il Cosmo di Athena."
"The Gold Saints are making their move."
"Cosa!"
"E'... è impossibile. I...Gold Saints..."

Milo, Aioria e Mu si rialzano in piedi, espandendo il cosmo.
"I Gold Saints... sono tornati in vita..." esclamano gli Spectre spaventati.
"Non...non dobbiamo aver paura. Qui sul fiume Cocito siamo in vantaggio. Quei Cavalieri di Athena mezzi morti..." cerca di dare coraggio uno Spectre, scagliandosi su di loro.
"Red Poisoned Needle."
Con un solo gesto del dito, Milo lo perfora in una decina di punti, uccidendolo.
"Come hai potuto..." anche il secondo Spectre si scaglia contro i Gold Saints.
"Stardust Revolution."
Anche il secondo Spectre muore sul colpo.
"Con un solo colpo..." gli ultimi due Spectre rimasti cercano di svignarsela, ma...
"Dove state andando? Sono io il vostro avversario." si para davanti Aioria.
"Non metterti in mezzo." esclamano scagliandosi su di lui.
"Lightning Bolt!"
Anche il terzo e il quarto Spectre muoiono. Battaglia conclusa.
"Aiolia. Sembra che sia stata Athena a salvarci." commenta Mur.
"Sono preoccupato per Seiya e gli altri. Andiamo al Palazzo di Hades." ordina Aioria.
"Aspetta, Aiolia. Prima liberiamo Phoenix. Ah, ma è..." propone Milo, prima di accorgersi che Phoenix è già sparito, lasciando solo un buco nel ghiaccio.
"Ci ha già pensato Phoenix." gli risponde Mur.

Intanto, al Muro del Pianto...
"Athena... è dall'altra parte di questo muro... Miss Saori è laggiù. Shun, ti affido l'Armatura di Athena." dichiara Seiya.
"Seiya? Cos'hai intenzione di fare?"
"Non è ovvio? Sto per espandere il mio Cosmo al massimo. Voglio usare il mio corpo per abbattere questo Muro del Pianto."
"Non farlo. E' troppo rischioso, Seiya. Shaka ha fatto del suo meglio ma non è riuscito nemmeno a fare un segno sul muro. Voi che guardiamo mentre tu muori?"
"Shun, hai dimenticato? Quando siamo passati dal Portale dell'Inferno, abbiamo giurato di non abbandonare mai la speranza."
"Seiya?"
"Anche se questo muro causa disperazione a chi non è un dio o uno spirito, non mi arrenderò nemmeno all'ultimo minuto. Sto per abbattere questo Muro del Pianto e fermare la Greatest Eclipse... Sconfiggerò Hades. Aspetta e guarda, Shun."
"Seiya..."
Seiya si scaglia contro il muro, ma Shaka si mette in mezzo, bloccandolo.
"Seiya, Shun ha ragione. Per favore, fermati."
"Sha...Shaka..."
"Anche se usi il tuo Cosmo, bruciandolo al massimo, anche se usi il tuo corpo come proiettile, il Muro del Pianto non si sposterà di una virgola. Moriresti solo invano."
"Come puoi saperlo se non lo hai provato? Togliti di mezzo, Shaka."
Seiya insiste, quindi Shaka è costretto ad atterrarlo.
"Sha...Shaka..." sussurra Seiya prima di svenire.
"Seiya!" esclama Shun, soccorrendolo.

"E' inutile. Ora lo ricordo chiaramente. Una volta ho sentito che, per distruggere il Muro del Pianto, occorrono i raggi del sole." spiega Shaka.
"I raggi... del sole?"
"Sì. In questo posto dove l'oscurità avvolge tutto, sono i raggi della speranza da cui scaturisce tutta la vita. Se avessimo i raggi del sole..."
"Ma qui nell'Oltretomba..."
"Già. Questa è la zona più profonda dell'Inferno. Non c'è modo per avere qui i raggi del sole. E' assolutamente impossibile. Non importa quanto sacrifichi la tua vita, la forza umana da sola non può fare niente contro questo muro."
"Shaka..."
"Ma Athena si è recata con Hades nell'Elisio senza portare con sè alcuna protezione. Tra pochi minuti la Greatest Eclipse avvolgerà il mondo nell'oscurità. Forse è come ha detto Seiya, dobbiamo fare del nostro meglio anche se sappiamo che sarà invano."
"Shaka, non dirmi che vuoi morire tu al posto di Seiya..." esclama Shun preoccpupato.
"Athena..." invoca Shaka sedendosi in meditazione ed espandendo il cosmo.
"Shaka..."
Il cosmo di Shaka assomiglia a un fiore di Loto che sta sbocciando.
"Meraviglioso. Posso percepire un Cosmo intenso provenire da Shaka. E' questo il Cosmo dell'uomo considerato il più vicino a Dio? Sta per bruciare la sua vita, così da emettere raggi che sembrano i raggi del sole?" pensa Shun.
"Cosa... questo Cosmo... Shaka... cosa stai facendo...?" chiede Seiya, risvegliatosi.
"Shaka vuole morire al posto tuo... Seiya..."
"Non può essere. Shaka! Shaka!"
Shaka inizia ad emanare dei raggi luminosi, ma questi tornano indietro, graffiandolo. Tuttavia, Shaka continua ad espandere il cosmo.
"Non sta funzionando." commenta Shun.
"Fermati, Shaka!" esclama Shun.
"Ohm! Che la mia vita sia fatta a pezzi!" esclama Shaka, avvolto da un'aura gialla.
"Shaka..."

Ad un tratto, una mano si posa sulla spalla di Shaka:
"Fermati, Shaka!"
"Ah!" esclamano Seiya e Shun.
"Tu sei... il Vecchio Maestro, Dohko di Libra." dice Shaka stupito, interrompendo la meditazione.
"M...Maestro? Dohko di Libra?" ripete Seiya.
Anche Dohko si era buttato nell'Inferno poco dopo i Bronze Saints, ma di lui non si era saputo più nulla.
"Shaka, non permetterò che uno come te muoia invano." dichiara Dohko.
"M...Ma... Ma...Maestro..."
Nel frattempo, arrivano anche Milo, Aioria e Mur:
"Shaka, il Maestro ha ragione. E' troppo presto per morire di tua mano."
"Anche voi... Mu. Aioria. Milo. Anche voi tre che mi avete donato il Cosmo per salvarmi siete ancora vivi!" esclama Seiya contento.
"E' stato grazie ad Athena." spiega Milo.
"Athena?" chiede Shun.
"Sì. Pare che abbiamo ancora dei compiti in sospeso da concludere." risponde Aioria.
"Shaka, ti restituisco i 108 grani del rosario che mi avevi affidato."
"Mu..."
"Guarda, i grani del rosario stanno cambiando colore. Dannazione. Dobbiamo aspettare che tutti i 108 grani abbiano cambiato colore." fa notare Mur.
Infatti, i grani del rosario sono quasi tutti diventati rossi, ma ne mancano ancora 26 (li ho contati).
"Mu... Ma senza i raggi del sole, non saremo in grado di oltrepassare questo Muro del Pianto per raggiungere Athena dall'altra parte." spiega Shaka.
"I raggi del sole..." riflette Dokho osservando il muro.
"E proprio ora è cominciata la Greatest Eclipse che Hades vuole usare per avvolgere il mondo di oscurità... Non abbiamo più tempo per esitare. In questo caso, dobbiamo solo fare del nostro meglio." conclude Shaka.

"Possiamo farcela. Possiamo abbattere il Muro del Pianto." dichiara Dohko sicuro di sè.
"Il Muro del Pianto? Può essere abbattuto?" chiedono Seiya e Shun.
"Sì. Se combiniamo i poteri dei Gold Saints è possibile simulare i raggi del sole." spiega Dohko.
"Combinare i nostri poteri...? Simulare i raggi del sole? Maestro, questo è...?" chiedono Aioria, Milo e Mur.
"Avete dimenticato? Qual'è l'orbita dove risplendono le costellazioni dei Gold Saints? Proprio così. Le costellazioni zodiacali dei Gold Saints sono tutte lungo l'Eclittica. L'Eclittica è l'orbita del sole durante l'anno. Le 12 Gold Cloths, che sono situate lungo l'orbita solare, sono state esposte ai raggi del sole sin dall'era mitologica. In pratica, le Gold Cloths contengono una quantità illimitata di raggi del sole." spiega dettagliatamente Dohko, mentre gli altri sembrano cadere dal pero.
"Tutto quadra... Allora, Maestro..." commentano Aioria e Milo.
"Esatto. Se potremo espandere al massimo i poteri delle nostre Armature che contengono i raggi del sole e fondere le nostre vite con esse, saremo in grado di abbattere il Muro del Pianto."

Dokho lancia le armi della Bilancia agli altri Gold Saints. Dokho tiene lo scudo, Mur afferra la spada, Aioria il tridente, Shaka la lancia bracciale, Milo la barra gemellare.
"Per la prima volta... Per la prima volta, i Gold Saints... impugnano le armi di Libra nelle loro mani." osservano Seiya e Shun.
"Distruggiamo il Muro del Pianto." esorta Mur, espandendo il cosmo insieme agli altri.
"Per fermare Hades!" continua Shaka.
"Per proteggere Athena!" aggiunge Aioria.
"Per fermare la Greatest Eclipse!" continua Milo.
"E anche per proteggere la pace in questo mondo meraviglioso!" conclude Dohko.
"Noi diventeremo i raggi del sole!" esclamano tutti insieme.

L'episodio si conclude con Marin che sta conducendo per mano una ragazza: Seika, la sorella di Seiya!