COLUI CHE ARRESTA LE LACRIME DI SANGUE (speciale)
Nella versione italiana, stranamente, queste pagine sono rimaste in bianco e nero.
Riporto le scansioni delle pagine a colori giapponesi.
Pagine a colori: 1 - 2 - 3 - 4.
[Dimensione di Giapeto e Temi]
Aioria trae la sua forza dal ricordo di Aioros e si appresta a colpire Giapeto, non solo per ucciderlo ma anche per liberarlo dalla sua sofferenza.

52) COLUI CHE RITORNA A ESSERE UN DIO
Inaspettatamente (ma ormai non ci stupiamo più di niente), ad Aioria spuntano le ali per spiccare un balzo verso Giapeto. Aioria trafigge Giapeto col Lightning Bolt. Shaka osserva soddisfatto e si rende conto che Aioria sta assomigliando sempre  ndi più ad Aioros come potenza e come ruolo di Messia.
Giapeto è in punto di morte, ma ha recuperato la sua coscienza. Con qualche strano giro di parole, usa il suo sangue divino per curare Aioria, per poi svanire nel Tartaro insieme alla moglie Temi. Ora non è più un demonio, ma ha riscattato la sua aura divina e la sua capacità di amare.
Mentre Giapeto precipita nel Tartaro, c'è qualcosa di caldo che lo sostiene. E' una figura alata, ma non è Aioros perchè ha i capelli scuri: si tratta di Prometeo.

53) COLUI CHE RECIDE I LEGAMI
Tutto sta andando secondo i piani di Ponto, che vuole ripristinare la Madre Terra come divinità principale. Prometeo è addolorato per la morte dei genitori, ma accetta la cosa in quanto fa parte di un disegno più grande.
Intanto, nel Chronos Labyrintos, Crio sta parlando tramite uno specchio con sua moglie Euribia, figlia di Ponto. Euribia, che si trova da quaolche parte nel mare, è preoccupata perchè sa che Ponto non esiterebbe a sacrificare i Titani per i suoi scopi. Crio rinuncia a ricongiungersi a Euribia per seguire il suo destino contro i Gold Saints e con la spada rompe lo specchio che ancora lo teneva legato alla moglie. Si congeda anche dagli altri Tutani, pronto a scendere in battaglia.
Aioria e Shaka raggiungono gli altri Gold Saints. La battaglia contro Giapeto è come se fosse durata solo pochi minuti, nella loro dimensione. Poco dopo, compare Crio, che invita Shura a combattere nella sua dimensione, formata da tante rocce affilate come il suo cosmo. Shura vuole combattere da solo, pertanto si congedan dagli altri cavalieri.
Crio sfida Shura a spaccare le roccie, che sono fatte di orialco. Shura non riesce, quindi Crio gli dà una dimostrazione del suo potere, frantumandole con l'Aster Blade. Shura attacca Crio da una breve distanza, ma questi para a mani nude. Gli spiega che la sua forza difensiva deriva dal pianeta da lui crerato, l'Aster Shield. Tutti i Titani, infatti, hanno creato un pianeta abitato da esseri viventi da cui traggono la forza.