THE LOST CANVAS

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52) Determinazione

Al Grande Tempio, si è ormai sparsa la voce che Aldebaran è morto per proteggere un Bronze Saints. Tenma è sconvolto dai sensi di colpa e desidera solo fuggire. Dohko e Shion sono preoccupati per lui, in quanto la diserzione è punita con la morte, e si mettono alla sua ricerca.
Teneo e Serinsa sono davanti alla tomba di Aldebaran e sono indecisi se continuare o no l'addestramento. Serinsa racconta a Teneo che, dopo la Guerra Santa, Aldebaran avrebbe voluto tornare ad essere semplicemente il signor Hasgard. Teneo allora decide di prendere il posto di Aldebaran e di applicare sempre i suoi insegnamenti.
Intanto, Tenma è quasi riuscito a scappare inosservato, ma viene scoperto da Manigoldo di Cancer. Tenma gli spiega che Pandora invierà altri Spectre ad ucciderlo e, dato che non vuole che altri cavalieri si sacrificano ancora per lui, preferisce allontanarsi dal Grande Tempio e combattere per conto suo. Manigoldo si mette a ridere, ribatte che Aldebaran è morto solo perchè era debole e che è debole anche chi fugge. In teoria dovrebbe uccidere Tenma per diserzione, ma, dopo essersi divertito a malmenarlo, lo rinchiude in prigione. Il fatto che Tenma sia amico di Hades può sempre tornare utile...

53) Incarcerato

 
 

Tenma è depresso perchè è in prigione. Si ricorda di Asmita e Aldebaran che avevano molte speranze in lui, ma ora è inutile. Riflette anche sulle parole di Kagaho, cioè che l'esercito di Hades è in realtà comandato da Pandora.
Intanto, Pandora sta osservando la cupola celeste e capisce che i tre Spectre che aveva inviato sono morti, mentre Tenma è ancora vivo. Pandora è innamorata di Hades e crede che ammazzare Tenma sia la soluzione migliore; è preoccupata che Hades si possa accorgere dei suoi piani, ma spera di essere perdonata. Compare Hypnos, in abiti sacerdotali, che decide di concederle un'altra opportunità. Si sente la voce di Hades chiamare Pandora, furibondo per averla scoperta, e Hypnos ne approfitta per infierire sui suoi sentimenti, dicendole che il cuore di Hades si allontanerà ancora di più da lei. Arriva anche Thanatos, in armatura, che ordina a Pandora a imprigionare Hades in un luogo tranquillo e impenetrabile, ma Pandora non vuole tradire il suo signore. Thanatos allora le dice che Hades potrebbe tornare nuovamanete da Tenma e che imprigionarlo non sarebbe un tradimento in quanto è per il suo bene. Pandora acconsente e Hypnos le consegna dei fiori intrisi del potere necessario per l'operazione.
Pandora si reca a rapporta da Hades, che la rimprovera duramente per aver abusato della sua posizione. Pandora gli chiede perchè è così interessato a Tenma, ma Hades le risponde freddamente che vuole solo terminare il Lost Canvas. Pandora sembra rassicurata sulle intenzioni del suo dio, ma si accorge di un particolare del dipinto che ritrae Aron, Tenma e Sasha all'orfanotrofio. Hades le spiega che è essenziale per esprimere il concetto della Redenzione nel Lost Canvas. Pandora non vuole che Hades sia contaminato dalle memoria di Aron e utilizza i fiori di Hypnos per creare una deformazione spaziale in cui imprigionare Hades: lì potrà purificarsi e dipingere il Lost Canvas in tutta tranquillità.
Ora, Hades e Tenma sono entrambi in gabbia.

54) Inizia il viaggio

Tenma sta cercando di rompere le sbarre della prigione, ma invano. Ad un tratto, sbuca fuori Yato da una piastrella del pavimento, che ha scavato un passaggio per farlo evadere (anche se a malavoglia). Usciti dal tunnel, i due trovano una cavaliera d'argento e Tenma si appresta ad attaccarla, ma Yato lo blocca: si tratta di Yuzuriha della Gru, che era già diventata cavaliera da un pezzo, ma l'armatura era rimasta al Grande Tempio. Yato e Yuzuriha hanno liberato Tenma su ordine del vecchio maestro del Jamir, per fuggire insieme dal Grande Tempio. Tenma confida loro che vuole recarsi al castello di Hades.
Intanto, il Gran Sacerdote sta spiegando che ha fatto imprigionare Tenma proprio per proteggerlo meglio dagli Spectre, dato che è di fondamentale importanza per la Guerra Santa. Nella sala entra anche il vecchio del Jamir, che suggerisce invece di lasciare Tenma libero di agire come meglio crede, solo così potrà raggiungere il cuore di Aron. Dopo aver ottenuto l'approvazione di Sasha, il vecchio confessa di aver già fatto liberare Tenma. Il Gran Sacerdote è seccato, ma ormai si deve rassegnare. Sasha, preoccupata per Tenma, è sul punto di mettersi a piangere, quindi il vecchio le dà il permesso di lasciare la stanza.
Tenma, Yato, Yuzuriha sono passati inosservati e sono quasi fuori dal Grande Tempio. Sasha li raggiunge giusto in tempo per salutarli. Tenma le promette che riporterà Aron sano e salvo.

55) I due dei

Nella cattedrale, Thanatos, Hypnos e Pandora stanno suonando i loro strumenti musicali, tutti insieme appassionatamente. Hypnos avverte il cosmo di Pegasus molto insistente, ma Thanatos è tranquillo in quanto Hades è in un luogo irraggiungibile dalle persone e inoltre ha eretto intorno alla cattedrale una barriera di terrore e disperazione che arresterà l'avanzata di Tenma. Pandora è totalmente succube dei due dei.
Il Gran Sacerdote e il vecchio del Pamir si stanno azzuffando amichevolmente, ma fanno una tregua quando il Grande Sacedote perde l'elmo. Si scopre che il vecchio è Hakurei di Ara, fratello maggiore del Gran Sacerdote Seji, a sua volta ex-cavaliere di Cancer. I due erano sopravvissuti alla precedente Guerra Santa, ma in realtà era Hakurei ad essere cavaliere di Cancer e destinato a diventare Gran Sacerdote. Non sentendosi all'altezza, Hakurei decise di scambiare il ruolo e l'armatura con il fratello Seji, poi abbandonò il Grande Tempio e si ritirò sul Jamir.
Hakurei ora è tornato in quanto è preoccupato per Sizifos. Il suo cosmo ora è sigillato e non può più parlare, ma aveva scoperto delle cose a proposito di Thanatos e Hypnos. Dopo la precedente guerra santa, i due dei stavano tramando qualcosa con molta accortezza.
Intanto, Tenma, Yato e Yuzuriha sono giunti in Italia, nel villaggio natale di Aron. Si dirigono verso la cattedrale, ma sulla strada trovano un bosco che prima non c'era (dall'alto ha la forma di una stella a cinque punte).

56) Il bosco della morte

Tenma, Yato e Yuzuriha, non appena entrano nel bosco, si accorgono che è tutto in putrefazione. Ad un tratto, vengono aggrediti da uno stormo di uccelli-scheletro. Tenma perde il braccialetto e, nella mischia, tutti si separano. Nel frattempo, Manigoldo è sulle tracce dei tre, inviato dal Gran Sacerdote per proteggere Tenma.
Yuzuriha si teletrasporta lontano dagli uccelli e ora si ritorva da sola davanti a uno stagno putrido. Ad un tratto, viene afferrata da un'onda di fango.
Tenma è riuscito a recuperare il braccialetto, ma ora si è perso nel bosco: non può più tornare dai suoi compagni perchè i segni che aveva lasciato sugli alberi sono misteriosamente scomparsi. Nel bosco, Tenma trova i bambini dell'orfanotrofio, che sono inaspettatamente sopravvissuti all'attacco di Hades al villaggio. Tenma li abbraccia felice, ma non si accorge che sono solo degli zombie...

57) Tentazione

Una bambina morsica Tenma sul collo e così tutti i bambini si rivelano essere degli zombie, assetati di sangue caldo.
Intanto, Yuzuriha cerca di sfuggire dal pantano, ma tutti i suoi attacchi sono inutili. Presto, lo spirito dello stagno rivela la sua presenza e mostra a Yuzuriha la ricompensa per essere entrata nel bosco: dalle acque emerge Tokusa, il suo fratello minore che era morto. Tokusa le chiede perdono per averle causato tanti problemi, sembra che Yuzuriha si sia fatta un tatuaggio sul braccio in seguito alla sua scomparsa. Tokusa vorrebbe di nuovo tornare nel Jamir, ma viene di nuovo rassorbito nella palude.
Lo spirito dello stagno propone a Yuzuriha di far tornare in vita Tokusa, in cambio però della vita di un'altra persona: poco dopo, compare Yato, mezzo moribondo e intrappolato nel fango. Per un attimo, Yuzuriha esita, ma alla fine decide di dare precedenza alla Guerra Santa. Avvolgendo il suo foulard intorno a Tokusa e all'onda fangosa, espande il suo cosmo per produrre calore e far quindi seccare il fango. Ora le è più facile sconfiggere lo spirito della palude con il suo colpo segreto, il Kenbu Shousenkyaku (Danza dei Mille Calci). Lo spirito, prima di dissorversi insieme a Tokusa e Yato, che erano solo delle illusioni, rimprovera Yuzuriha per aver sacrificato il suo fratello. Yuzuriha risponde che, pur volendo bene a suo fratello, deve proteggere il mondo e tutta l'umanità insieme a Tenma e Yato.

58) Non fuggirò

Yato sta correndo nel bosco, inseguito da uno sciame di insetti, finchè cade in una buca. Lì trova un gigantesco millepiedi con una stella a cinque punte sulla testa. Yato cerca di andarsene senza farsi notare, ma invano. Il millepiedi, che ha già ucciso Tenma e Yuzuriha, sta per divorare anche Yato. Il millepiedi malmena Yato, che sembra essersi ressegnato alla sconfitta. Poi, gli propone di lasciarlo andare se in cambio rinuncerà alla sua armatura dell'Unicorno, in quanto è troppo debole e inutile per considerarsi un cavaliere.
Yato si ricorda di quando la sua armatura è stata riparata nel Jamir e decide di continuare a lottare: anche se non è speciale come Tenma, il suo dovere è combattere per aiutare i suoi amici. Yato trova quindi la forza per sconfiggere il millepiedi col Unicorn Gallop. Insieme al millepiedi, scompaiono anche i cadaveri di Tenma e Yuzuriha, che erano solo delle illusioni. Yato è sconcertato, quando alle sue spalle compare la vera Yuzuriha, in carne ed ossa, che lo stava cercando.

59) Il manipolatore di cadaveri

Tenma viene attaccato dai bambini-zombie, ma non riesce a reagire in quanto è troppo affezionato a loro. Ad un tratto, sente il suono di organo e qualcuno che sta recitando una messa cristiana. Incuriosito, entra nell'edificio lì vicino, dove trova un affresco di Hades e una suora, che gli chiede sorridendo se è contento di essersi riunito con i bambini.
Poco dopo, entrano anche i bambini, che, dal momento che l'organo ha smesso di suonare, hanno ripreso in parte la loro umanità. La suora però riprende a suonare e i bambini tornano ad attaccare Tenma. La suora rivela che ha portato apposta i bambini dall'oltremondo per attaccare Tenma e che non ha intenzione di smettere; inoltre, se l'organo si dovesse rompere, i bambini torneranno cadaveri e marciranno. Dopo un attimo di esitazione, Tenma decide di rompere l'organo con il Pegasus Ryuseiken, così i bambini non soffriranno più. Prima di scomparire per sempre, i bambini di complimentano con Tenma per essere riuscito a diventare cavaliere.
La suora, che in realtà è un trans, è dispiaciuta per essersi sporcato il vestito.

60) La regina delle mosche

Tenma lascia un Pegasus Ryuseiken contro la suora, che però lo respinge con l'aiuto delle sue amiche mosche. La suora si presenta come lo spectre Veronica di Drug Nasu (una mosca demoniaca), incaricato da Thanatos di presidiare il Bosco della Morte. Dalla bocca di Veronica escono centinaia di mosche che iniziano a divorargli la pelle.
Ad un tratto, tutte le mosche vengono uccide da un foulard rotante: si tratta di Yuzuriha, appena arrivata insieme a Yato, entrambi desiderosi di comabattere contro l'artefici di tuttte queste illusioni. Veronica è disgustato dal calore della vita e dal sudore e attacca furiosamente tre cavalieri, sbattendoli a terra. Veronica è così disgustato dai cavalieri che ha schifo solo a toccarli, quindi evoca una ventina di zombie per terminarli.
Gli zombie circondano i cavalieri, ma vengono improvvisamente spazzati via da Manigoldo, che, tramite il suo Sekishiki Meikaiha, riporta le anime degli zombie all'inferno. Tenma si rivolge a Manigoldo chiamandolo per nome, ma questo lo rimette al suo posto dicendogli di chiamarlo "signore".