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88) Malvagità

Hypnos sta facendo visita ad Aron, intrappolato nel luogo più profondo del mondo dei sogni. Anche se in gabbia, Aron è intento a dipingere il Lost Canvas: il suo scopo è creare un mondo ideale senza carestie, un mondo buio fatto di morte e silenzio, e per realizzare ciò è disposto anche a fare del male alle persone più care o agli dei. La personalità di Aron inizia a vacillare, sta diventando sempre più malvagio e succube di Hades. Dopo la conversazione con Hypnos, il vero spirito di Hades riesce ad emergere. Intanto, Hakurei è andato sull'Altura delle Stelle per prendere il posto di suo fratello Sage come Gran Sacerdote. Dopo aver indossato l'elmo, commemora i cavalieri che sono caduti finora ed esorta gli altri a proseguire la guerra santa e ad amplificare gli attacchi, ora che le due barriere si sono dissolte. I cavalieri rispondono con entusiasmo, credendo che si tratti ancora di Sage. Hakurei, che per due secoli era stato lontano dal Santuario vivendo la sua vita, ha deciso di assumere la responsabilità del Gran Sacerdote e di scendere in battaglia insieme alla nuova generazione di cavalieri.

89) Pronto a combattere

Hakurei si toglie gli abiti del Gran Sacerdote e si prepara a combattare da solo contro Hypnos, l'ultimo dio gemello rimasto: finalmente potrà vendicare i compagni uccisi nella precedente guerra santa. Sembra molto gasato. Sion fa irruzione nelle sue stanze, lamentandosi del fatto che vuole sempre fare tutto da solo. Hakurei lo liquida dicendogli che ha già affidato il comando a Sisifo: sarà lui a guidare i cavalieri verso il castello di Hades. Prima di andarsene, augura a Sion di sopravvivere. Sisifo deve teletrasportare tutto l'esercito in Italia, facendosi aiutare da Atla, il giovane allievo di Hakurei esperto in telecinesi. Gli altri cavalieri sono increduli, ma in pochi istanti si ritrovano tutti in Italia. Tra le fila notiamo Sisifo, Dohko, Aquarius, Scorpio, Leo, alcuni Silver Saints e parecchi soldati. E' però rimasta un'ultima barriera intorno al castello di Hades, quella che sottrae 9/10 della forza. I cavalieri sono pronti a lanciarsi ugualmente all'attacco, ma per ora gli ordini sono quelli di restare in attesa. Intanto, Hakurei è riuscito a raggiungere da solo il castello e ad annientare una decina di soldati spectre.

90) Vendetta

Dohko vorrebbe lanciarsi all'attacco, ma Degel dell'Acquario, con un libro in mano, gli spiega che l'ultima barriera sarebbe letale per la maggior parte dei Silver Saints e che quindi è meglio aspettare che cada, proprio come ha ordinato il Gran Sacerdote. Intuisce che qualcuno si deve essere introdotto da solo al castello per far cadere la barriera, quindi Sisifo gli spiega tutta la situazione: in realtà è stato Hakurei a prendere il posto di Gran Sacerdote e a introdursi al castello; la morte di Sage deve rimanere un segreto per non scoraggiare la truppa. Intanto, Hakurei si sta facendo strada nel castello uccidendo decine di soldati spectre. Grazie alla spada donatagli da Athena nella scorsa guerra santa, non risente della barriera. Alla fine, raggiunge la stanza dove viene generata la barriera; per romperla, dovrà colpire il centro della stella esagonale con la spada. Ad attenderlo c'è però Hypnos, che si congratula con lui per essere arrivato fin lì. In fondo, Hypnos riconosce alcuni meriti agli esseri umani, come i sogni, i sentimenti e l'arte, ma tra i vari difetti elenca l'incompetezza, la fragilità e la stupidità di opporsi agli dei. Hypnos fa comparire i corpi di Sion e Yuzuriha in fin di vita, per divertirsi alle spalle di Hakurei.

91) La determinazione di un guerriero

Hypnos spiega che anche Sion e Yuzuriha si erano infiltrati nel castello, ma con scarsi risultati. Hakurei li rimprovera, ma Sion controbatte che vuole lottare insieme a lui. Hypnos si sta divertendo a vedere queste scenate tra allievi e maestro, proprio come uno spettatore davanti a un film. Lanciando Encounter Another Field, Hypnos è in grado di concretizzare qualunque cosa immagina. Fa sparire il pavimento per far cadere i cavalieri da diecimila metri di altezza, ma Hakurei si rialza. Hypnos si vuole divertire alle sue spalle e minaccia di schiacciare i suoi allievi con un macigno; risparmierà loro le vite solo se Hakurei si inginocchierà davanti a lui, tanto poi ci penserà Hades a sterminare l'umanità. Sion e Yuzuriha esortano Hakurei a continuare a combattere zenza preoccuparsi per loro, quindi Hypnos lancia il macigno. Hakurei riesce a respingerlo, ma con enorme sforzo. Sulla sua pancia si riapre una grossa ferita, ma non è sua intenzione sopravvivere alla battaglia, quanto vendicarsi di Hypnos e salvare i suoi allievi che considera ancora dei ragazzini con un futuro davanti.

92) L'esito della vendetta

Hakurei si prepara a scagliare l'ultima tecnica, che gli costerà la vita: è il desiderio di vendetta di tutti i cavalieri della scorsa guerra santa, che ha portato dentro di sè per tutta la vita. Attraverso lo Tsei She Ke, richiama gli spiriti dei cavalieri morti. Hypnos sembra resistere all'attacco, ma viene sconfitto quando lo spirito di Hakurei stesso si unisce al gruppo, staccandosi dal proprio corpo. Lo spirito di Hypnos fuoriesce dal corpo umano che possedeva e viene facilmente intrappolato nello scrigno. Ad Hakurei rimangono pochi minuti di vita; mentre si appresta a rompere la barriera con la spada, viene trafitto da Hades in persona. Hakurei muore sul colpo e Hades tocca il suo sangue, che è l'unica cosa bella degli esseri umani.

93) Il dio supremo

Sion, sconvolto per la morte del maestro, attacca Hades con la Stardust Revulution, ma questi usa la manica del suo vestito per ribattergliela contro. Sion si accorge che è rimasto ben poco di umano in Aron e che il suo cosmo è proprio quello di un dio supremo. Sa che non potrà mai sconfiggere Hades da solo, quindi corre verso la spada di Hakurei per rompere la barriera, ma Hades gliela frantuma prima che possa usarla. Yuzuriha è paralizzata da terrore, Hades sta per attaccarla, quando in suo aiuto arrivano Tenma e Doko (che ha avuto il permesso da Sisifo di entrare nel castello). Tenma si scaglia su Hades, ma invano. Hades gli spiega che ormai Aron è morto.

94) Il dono della morte

Hades immobilizza il corpo di Tenma, ma non lo ammazza ancora perchè prima vuole divertirsi con lui (Pegasus era il cavaliere che lo aveva ferito secoli fa). Hades mostra ai suoi avversari quello che sta succedendo al di fuori della barriera... I cavalieri sono ancora in attesa del segnale per attaccare; tra di loro ci sono anche Teneo e Saro, allievi di Aldebaran. Hades crea un'illusione in cui la barriera è distrutta e il Gran Sacerdote ordina di attaccare. I cavalieri più deboli ci cascano e muoiono uccisi dalla volontà di Hades. Teneo trova il cadavere del giovane Saro e si dispera. Tenma, in presa all'ira, recuperala capacità di movimento e si scaglia su Hades, ma invano. Hades sta per dargli il colpo di grazia con la spada, quando interviene Doko con lo scudo. Doko si è accorto che la spada di Hades è lenta da usare, quindi propone a Tenma di attaccarlo entrambi durante il suo prossimo fendente.

95) La via d'uscita

Tenma scaglia le Meteore di Pegasus e Doko il Colpo dei Cento Draghi, ma Hades li spazza via facilmente. Sion vorrebbe difendere Pegasus, l'unico che era riuscito a ferire Hades nell'era mitologica, ma è troppo debole per alzarsi. E' quindi Doko a offrirsi per distrarre Hades e permettere a Tenma di fuggire. Doko si toglie l'armatura e scaglia il Drago Nascente; nella bocca del drago ha anche lanciato un tridente per mettere Hades in difficoltà. Hades blocca il tridente con la telecinesi, ma per un attimo si distrae dal suo obiettivo Tenma. Sion approfitta di questo momento per prendere Tenma e Yuzuriha e teletrasportarsi fuori dal castello (ovviamente dopo gli ultimi saluti). Hades trafigge il petto di Doko con la spada, poi distrugge il suo castello in quanto non gli serve più. Crea una scalinata verso il cielo, da cui dominare sulla Terra dall'alto.

96) Giorni contati

Sono passati un po' di giorni dall'attacco fallito al castello. Hades ha preso dimora in cielo e sta pian piano rivoluzionando il pianeta: la penisola italiana si è sollevata in cielo e al suo posto è rimasto solo del mare oscuro. Corvo (il cavaliere d'argento di Crow) sta sorvolando la zona coi suoi corvi e due uomini (Shou e Gansa), ma non riescono a procedere oltre perchè qualcosa li trascina giù. Torna quindi al Grande Tempio a fare rapporto: la sagoma che si vede in cielo è davvero la penisola italiana e Hades ha edificato proprio lì la sua base operativa per creare in cielo in mondo senza vita. Dopo aver riferito ciò, Corvo tossisce sangue e muore. Atena vorrebbe attaccare Hades in cielo, ma non sa ancora come raggiungere il suo Lost Canvas. Intanto, Tenma si sta ricordando dei giorni passati insieme a Doko e si lamenta per non essere abbastanza forte da proteggere le persone. Lo raggiunge Degel dell'Acquario, che gli consiglia di recarsi sull'isola di Kanon: lì vive un orco che saprà donargli la forza o la morte. Sull'isola di Kanon ci sono già il cavaliere di Perseo e altri due, ma vengono facilmente uccisi da questo "orco".