Ioria sta calpestando la gamba di Pegasus e lanciando continuamente colpi, quando lo interrompe Cassios, che vuole vendicarsi del ragazzo, in quanto gli aveva soffiato l'armatura; in realtà, la vendetta è solo una scusa per distrarre Ioria: Cassios solleva di forza il Cavaliere d'Oro per far scappare Pegasus. Ma il ragazzo non capisce e resta fermo, anche quando Cassios gli spiega che lo fa solo per amore di Tisifone e che Ioria si desterà solo quando avrà contemplato la sua vittima in agonia.
Alla fine, Ioria si libera dalla stretta e colpisce mortalmente Cassios, che cade tra le braccia di Pegasus. Ioria lancia un Sacro Leo su entrambi, Pegasus è spacciato, ma Cassios, in fin di vita, si mette mezzo come scudo.
Pegasus si incavola, espande il suo cosmo e colpisce Ioria, poi ritorna da Cassios, che muore dopo pochi secondi. Intanto, arrivano anche Sirio e Andromeda, Ioria viene liberato dall'influsso di Arles e tutti piangono (o quasi) per Cassios.
