79)  Fede negli uomini
    Aware! Northern gunroken no shukumei
    Sorrow! Fate of the northern wolf pack blow
    Dolore! Il triste destino del lupo del Nord
    El Caballero de Epsilón
    Ses seuls amis
 

 
 
 
 
 
 

Sirio schiva un attacco di Luxor, ma viene colpito la seconda volta e cade nel ghiacciaio qualche metro più in basso. Sirio ha la vista annebbiata dal sangue, quindi Luxor ne approfitta per prenderlo a pugni sullo stomaco. Intanto, Pegasus, Andromeda, Crystal e Atena avvertono che Sirio è in pericolo, ma non possono aiutarlo.
Luxor è soddisfatto perchè crede di aver vinto e permette ai suoi lupi di leccare la pozza di sangue intorno a Sirio. Ad un tratto, Sirio si ribella, ma viene subito atterrato e preso a calci. Sirio sta quasi per arrendersi, quando si ricorda del sacrificio di Capricorn, quindi si rialza e tanta di dialogare con Luxor, spiegandogli che Hilda è schiava dell'anello del Nibelungo. 
Luxor afferma che, in realtà, crede solo nella legge dei lupi e, prima di ucciderlo, decide di raccontargli la sua triste storia: all'età di sei anni, i suoi genitori furono ammazzati da un orso mentre stavano cavalcando nel bosco; i loro cortigiani scapparono abbandonando Luxor in balia dell'orso e furono proprio i lupi a salvargli la vita. La sua antica casata andò in rovina e Luxor decise di vivere da selvaggio insieme ai suoi amici lupi, odiando profondamente l'umanità intera che lo aveva abbandonato.
Luxor, poi, spiega a Sirio che obbedisce a Hilda in quanto è stata lei a dargli l'armatura e soprattutto perchè i lupi seguono la legge di Odino (infatti si sono inginocchiati al cospetto di Hilda).
Luxor attacca nuovamente Sirio, atterrandolo e lasciando che siano poi i lupi a finirlo. Interviene però il cosmo di Atena, dea di pace, che placa i lupi e rinvigorisce il cosmo di Sirio. Luxor è seccato e propone una battaglia senza l'intevento di nessun altro al di fuori di loro due: tra chi ha fede negli uomini e chi non ne ha.
I due si attaccano a vicenda coi loro colpi migliori ed è Luxor ad avere la meglio.